Parco della memoria, come volevasi dimostrare

Questo è il blog del 13 marzo 2014:

Lo scorso anno, due giorni prima del sei aprile 2013, dall’ufficio stampa del Comune dell’Aquila  giunse un comunicato ispirato da uno degli assessori (oggi in fila per una candidatura alle regionali) con il quale si annunciava l’avvio dell’iter (bando , presentazione progetti, appalto etc) per la realizzazione del Parco della Memoria dedicato alle 309 vittime del sisma del sei aprile 2009 . Per 12 mesi ho cercato di seguirne gli sviluppi. Un mese e mezzo fa circa doveva esserci il momento clou: la scelta del progetto (che dovrebbe essere realizzato a piazzale Paoli a ridosso di via XX Settembre). Ma di rinvio in rinvio sono venuto a sapere che la scelta non potrà essere resa nota prima della fine del mese.

Facile la profezia: due –tre giorni prima del sei aprile 2014 arriverà un altro comunicato stampa per dire che il Parco della Memoria sta per essere realizzato. Tradotto: come fare campagna elettorale sui morti del terremoto. Che tristezza e che pochezza.

 

Ps: ammesso che il progetto venga presentato resta il fatto che non ci sono i soldi per realizzarlo. Servirebbero 300.000 euro (che è più o meno il costo delle piastrelle o dei pavimenti per il restauro di uno dei tanti palazzi ex nobiliari finanziati a colpi di 8-10 milioni di euro) . Ma tanto i morti sono sotto terra. Meglio fare prima i pavimenti per rimpolpare le rendite dei “potenti “ della città. Appuntamento al sei aprile 2015, con l’ennesimo comunicato stampa.

 

Ps(2): Per Onna, il  mio paesello, il Comune ha stanziato 20.000 euro per rifare un’area verde fra Casa Onna e Casa della cultura. Oltre a prati, fiori e giochi per bambini si potrebbe pensare anche a un cippo , un segno, una traccia visibile per ricordare la tragedia del sei aprile?.

Ma perché ci dovrebbe pensare il Comune se nessuno lo ha chiesto?

Tristezza bis.

 

QUESTO  IL COMUNICATO STAMPA DI IERI, 3 APRILE 2014, INVIATO DALL'UFFICIO STAMPA DEL COMUNE AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE:

Concorso di idee per il "Parco della memoria"
I primi tre classificati

Ha concluso i suoi lavori la commissione, deputata alla valutazione dei progetti, nell'ambito del bando pubblico per il concorso di idee finalizzato alla realizzazione del Parco della Memoria, dedicato alle vittime del sisma del 6 aprile 2009. Lo rende noto l'assessore ai Parchi urbani e al Verde pubblico Alfredo Moroni. I primi tre classificati, a fronte di 45 partecipanti al bando, sono risultati i progetti presentati, rispettivamente, da Manfredo Gaeta e Annalisa Di Luzio di Chieti, da Barnaby Gunning di Londra e da Mario Stigliani, come capofila di un gruppo di artisti di Matera.
"Il Parco - ha ricordato Moroni - sorgerà nell'area di piazzale Paoli, uno dei luoghi simbolo della nostra tragedia. Alla vigilia del quinto anniversario del sisma sono terminati i lavori della commissione, che si è insediata il 4 dicembre scorso e che era formata dalla  dottoressa Antonella Lopardi, in rappresentan za del Ministero per i Beni e le Attività culturali, dall'ingegner Romolo Continenza, rappresentante dell'Università dell'Aquila, dal dottor Massimo Cinque, per i familiari delle vittime, dall'architetto Maurizio D'Antonio, della Deputazione abruzzese di Storia Patria, e dall'ingegner Vittorio Fabrizi, dirigente del settore Ricostruzione del Comune, in qualità di presidente. Tutti i commissari, stante la valenza simbolica dell'opera, hanno prestato la loro collaborazione a titolo gratuito. Sottolineo - ha proseguito Moroni- che i partecipanti al bando erano quasi tutti giovani artisti provenienti da ogni parte d'Italia e anche dall'estero, a dimostrazione di quanta attenzione, a livello nazionale e internazionale, vi sia ancora per la nostra tragedia. Tutte le proposte - ha concluso Moroni - sono apparse comunque valide e interessanti, ragione per la quale stiamo pensando ad una mostra, da allestire magari al Palazzetto dei Nobili, per esporle tutte".
L'Ufficio Stampa del Comune dell'Aquila

 

COME VOLEVASI DIMOSTRARE.