Quelle notti in compagnia della voce di Pannella
Avrò incontrato Marco Pannella tre o quattro volte, sempre all'Aquila e sempre per motivi di lavoro. Una volta venne a visitare la redazione del Centro in via XX Settembre. Ma oggi mi sento un po' orfano anche io. Sono, da almeno venticinque anni, un ascoltatore assiduo di Radio Radicale che a volte bilancio con l'ascolto di Radio Maria (in particolare le spiegazioni della bibbia di monsignor Gianfranco Ravasi). Nelle notti agitatissime del dopo sisma Pannella mi ha spesso fatto compagnia, soprattutto fra le domeniche e i lunedì quando i suoi colloqui di due ore con Massimo Bordin (di cui non perdo una rassegna stampa) venivano trasmessi a ripetizione per quasi 24 ore di seguito. Confesso che a volte non ero tanto interessato al merito delle parole di Pannella (comunque sempre illuminanti) ma mi bastava sentire la sua voce. Come un nonno che racconta la fiaba al nipotino e per certi versi lo tranquilizza. Anche per questo un po' mi mancherà.