FRANCAVILLA. Sono 109 le domande ritenute ammissibili per avere accesso ai buoni spesa natalizi messi a disposizione dal Comune di Francavilla. Dall'altro lato, invece, sono 33 quelle respinte per incompletezza e per la mancanza di uno o più requisiti essenziali. Questi sono i numeri che arrivano al termine del periodo che gli uffici sociali, sotto la regia dell'assessore Valeria Spacca, ha concesso a tutti gli interessati per avanzare l'istanza.

Da fine novembre, quest'anno la somma complessiva messa sul piatto dall'amministrazione comunale è stata pari a 12 mila euro con l'obiettivo di coinvolgere più destinatari possibili, anche attraverso l'innalzamento del livello di Isee per poter accedere al contributo una tantum.

Infatti, secondo quello che è stato pubblicato nell'avviso, sono state tre le tipologie di buono spesa: il primo, per i single con Isee fino a 6mila euro, del valore di 50 euro, il secondo per i nuclei con due persone con Isee fino a 8mila euro, del valore di 80 euro e il terzo per le famiglie con tre o più persone, con Isee fino a 10mila euro, del valore di 120 euro.

Chi ha voluto, ha potuto presentare domanda entro il 9 dicembre: successivamente è stata avviata l'istruttoria sulle istanze ricevute dagli uffici, così da controllare i dati inseriti dai richiedenti. Adesso siamo arrivati alla terza e ultima fase, che è anche la principale, ovvero quella che riguarda l'utilizzo del buono.

Dopo la distribuzione infatti, avvenuta a tutti gli aventi diritto nei giorni scorsi, da questa mattina i possessori hanno la possibilità di utilizzare l'importo in una delle attività convenzionate con il Comune ed elencate nell'avviso reperibile sul sito www.comune.francavilla.ch.it.

Tale cifra potrà essere utilizzata per l'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, come ad esempio acqua, pasta, panel carne, latte, ma anche per comprare prodotti per la cura dell'igiene personale. Non potranno essere invece utilizzati per acquistare alcolici o superalcolici. Tutti i destinatari hanno tempo fino a sabato 10 gennaio per spendere l'importo loro assegnato. Dopo tale data, le cifre attribuite e non spese perderanno validità e, di conseguenza, il buono alimentare non potrà più essere utilizzato.