Pescara-Reggiana, le pagelle: Desplanches è un muro. Letizia leader, bene Brosco

Il portiere tra i migliori. La difesa in grande spolvero, Squizzato da rivedere. Olzer e Corazza lasciano il segno, Tonin fa un grande lavoro di sacrificio
7 Desplanches. Spettatore non pagante nel primo tempo. Deve solo raccogliere dentro la sua porta il pallone calciato da Rover. Il salvataggio su Portanova nel secondo tempo è uno dei gesti tecnici più belli visti nell’ultimo periodo. Sotto gli occhi di Plizzari, ora al Venezia, presente in tribuna per seguire il Delfino.
6.5 Capellini. Nel primo tempo Portanova lo punta e lo salta (palla forse uscita) e la Reggiana crea l’unico pericolo gol escluso. Poi gioca una ripresa di sostanza.
7.5 Brosco. La migliore prestazione degli ultimi anni in maglia biancazzurra. Salva un gol nel primo tempo, salva sulla linea nella ripresa e fa un’uscita palla al piede quando la Reggiana è in superiorità che fa alzare in piedi lo stadio. Applausi per il capitano.
7 Gravillon. Prende un giallo che lo penalizza un po' dopo pochi minuti. Poi diventa un gigante confermando la metamorfosi di inizio anno.
7.5 Letizia. Una delizia. Nessuno crede alla sua carta d’identità, gioca una partita da leader assoluto. Sua la ripartenza che costringe la Reggiana al fallo dal limite. Da lì nasce la punizione vincente di Olzer. Esce stremato tra gli applausi.
SV Sgarbi (dal 39’ st). Gorgone in vantaggio 2-1 mette un attaccante per Letizia. Mentalità. Sgarbi ha pochi minuti per incidere.
7 Olzer. Non riesce ancora ad entrare bene nei meccanismi di questo 3-5-2, ma ha talmente tanta qualità che spesso disegna calcio. E segna il gol da tre punti. Perdonato il rosso di Bari.
6 Dagasso (dal 28’ st). Gorgone lo rischia nel finale. Non ha la solita gamba, ma entra nel miglior momento degli ospiti e li limita molto. Pronto per La Spezia.
5.5 Squizzato. Un voto e mezzo in meno per l’errore gravissimo che permette a Rover di pareggiare la partita. Poi però gioca con sicurezza e leadership.
6 Caligara (dal 33’st). Porta esperienza e qualità quando la Reggiana alza i giri del motore.
6.5 Valzania. Partita di sacrificio. La Reggiana con il 3-5-2 non lascia spazi per le ripartenze e il centrocampista diventa determinante con la sua energia.
7 Corazza. Uomo gol come a Catanzaro e sfrutta bene gli spazi creati da Olzer. A destra piace tanto, sbaglia però una facile palla per il 2-1.
6 Di Nardo. Un po' meno appariscente rispetto al solito. Ma non manca l’energia e lo spirito di sacrificio. Presto tornerà anche il gol? Se lo augurano tutti.
7.5 Tonin. Uno dei migliori. Lotta, corre, crea giocate e si immola per salvare su una ripartenza della Reggiana che poteva essere dolorosa. Uomo ovunque del Pescara. Ai box per tanti mesi all'inizio. Strano il calcio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

