Basket femminile

Le Panthers a picco: Schio è micidiale

21 Dicembre 2025

Roseto s’inchina alle campionesse d’Italia nonostante la reazione nel secondo quarto. Domenica la sfida con la Geas

ROSETO. Niente da fare per la People Strategy Panthers Roseto che com’era prevedibile si arrende nel proibitivo match contro Schio, campionessa d’Italia in carica che punta quest’anno anche all’Eurolega. Il tutto davanti ad un PalaMaggetti con 1.500 spettatori presenti.

Con la gara che dopo il primo canestro si è fermata per il famoso “Teddy Bear Toss”, l’avvio è stato come ci si aspettava: si è sentito il peso del team ospite a livello tecnico, fisico e di intensità, con le pantere a disunirsi un po’ pur con coach Righi a ruotare le pedine del quintetto: il 6-16 del 5’ ne è la prova, col primo quarto del Roseto a chiudere al -18: Schio è padrona del campo tirando col 75%. Ma quando la gara sembra poter già passare in modalità allenamento, ecco il risveglio delle padrone di casa, complice anche una certa colpevole rilassatezza delle venete. Break di 8-0 al 15’ per il -11 (23-34), che diventa -9 dopo un paio di minuti (27-36) complice un antisportivo a Zandalasini. Le tribune intanto spingono, le pantere ci credono e si arriva al -3, 36-39 del 19’, che viene però vanificato da un 0-5 di Schio in un solo minuto, proprio in chiusura di tempo, che fa crollare il castello dei sogni delle rosetane che tornano sotto al -12 sul 36-48 di metà gara. Neanche l’intervallo lungo cambia l’andazzo del match che anzi, di fatto va a chiudersi con anticipo sul cronometro perché facendo due conti, da quel 36-39 si arriva al 26’ sul 37-64: il parziale che piazza Schio è inappellabile, un 1-25 che fa tremare i polsi ma non zittire le tribune del PalaMaggetti che continuano a fare il tifo per le pantere mentre Schio intanto, ha già chiuso i giochi: ben 27 infatti sono diventati i punti di distacco per il 42-69 del 30’. Roseto esce tra gli applausi. Per le Panthers il prossimo turno sarà in trasferta: il 28 dicembre si va a Sesto San Giovanni contro la Geas che vorrà vendicarsi dello scherzetto dell’andata.

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