ORTONA

A Rocco Siffredi il Premio 28 Dicembre

Il riconoscimento viene conferito ogni anno a un concittadino che ha dato lustro alla città e che ne ha promosso la conoscenza al di fuori dei confini comunali

ORTONA. La ventisettesima edizione del Premio 28 Dicembre è assegnata a Rocco Antonio Tano, in arte Rocco Siffredi. Il riconoscimento viene conferito dalla città di Ortona ogni anno a un suo concittadino che ha dato lustro alla città e che ne ha promosso la conoscenza al di fuori dei confini comunali e quest'anno viene assegnato all'attore e produttore cinematografico di film per adulti, noto personaggio televisivo.

«Questo premio nasce per proiettare la nostra città su un livello internazionale e sicuramente Rocco Tano rappresenta un personaggio conosciuto in una platea che va oltre i confini nazionali. Del resto la vita di Rocco è al centro anche di una produzione televisiva di Netflix e le sue interviste riempiono i palinsesti televisivi e le redazioni di giornali» dichiara il sindaco Leo Castiglione.

Rocco Tano nasce a Ortona il 4 maggio 1964 e dopo un’infanzia passata con i suoi amici nel quartiere popolare della Madonna del Carmine, all’età di 16 anni inizia a lavorare prima nella marina mercantile e poi negli anni ottanta raggiunge il fratello a Parigi per collaborare nel suo ristorante. Ma ben presto la carriera di Rocco si sposta sulle passerelle di moda e sul set cinematografico. Nel 1990 si trasferisce a Los Angeles dove la sua carriera nel mondo del porno raggiunge la massima notorietà con diversi premi AVN Award e a Cannes con l’Hot d’or.

Nel corso della sua carriera ha anche collaborato alla realizzazione di alcune pubblicità e partecipato a produzioni e programmi televisivi quali il Festival di Sanremo con Elio e le storie Tese, come concorrente alla decima edizione dell’Isola dei famosi. È sposato con due figli.

Il Premio, istituito nel 1994 e formalizzato con un regolamento approvato dal Consiglio comunale nel 2015, è legato alla storia della città e alla sua rinascita dopo la distruzione subita nel dicembre del 1943 e rappresenta un momento di condivisione e partecipazione per tutta la comunità che si compone di due appuntamenti: la mattina del 28 dicembre con la commemorazione della liberazione della città nel Sacrario delle vittime civili al cimitero e al monumento in piazza degli eroi canadesi: nel pomeriggio a partire dalle 16 al teatro Tosti, con la conduzione del giornalista e direttore Rete 8 Carmine Perantuono, la cerimonia del Premio con la consegna degli attestati di merito agli studenti che hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti nell’anno scolastico 2021/2022 e la consegna all’attore ortonese dell’Alfiere, opera di Valter Polleggioni, simbolo del premio.

Il gruppo dei “The Weavers trio” con i musicisti Roberto De Grandis, Peppe Nicola Sirolli e Daniela Ranzetti, accompagnerà il pomeriggio di premiazione.

Quest’anno la giornata del 28 dicembre ha una appendice significativa con il Gala concerto diretto dal maestro Giuseppe Piccinino realizzato dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Aurea” con la partecipazione straordinaria dell’Orchestra sinfonica nazionale ucraina- Karkiv, dei solisti Svetly Zenevich al violino e dei soprani Chiara Tarquini e Caterina Pacella.

Il concerto sempre al Teatro Tosti con inizio alle ore 21, è aperto a tutti dietro prenotazione dei posti con un biglietto cortesia che potrà essere prenotato presso la biglietteria del teatro o la piattaforma ciaoticket.