Anziana uccisa a Ortona, l'assassino confessa

La donna, immobilizzata a letto per motivi di salute, è stata accoltellata alla gola. A dare l'allarme la nuora. In manette è finito Paul Nicolae Tenoseanu, 40 anni

ORTONA. «Sono stato io a uccidere Concetta La Farciola, volevo fare una strage perché avevo screzi con il figlio», Paul Nicolae Tenoseanu, il romeno di 39 anni, in carcere perché accusato di aver ucciso l'anziana di 85 anni che ha colpito con un coltello alla gola la sera di venerdì nella casa della donna in contrada Santa Lucia a Ortona, ha confessato l'omidicio.

Interrogato questa mattina dalla pm della procura Lucia Anna Campo, alla presanza del difensore Giovanni Angelucci, ha spiegato il movente del gesto. Il figlio di La Farciola N.M., 62 anni, gli aveva dato in comodato d'uso una casetta a pochi chilometri dalla sua, in cambio Tenoseanu gli faceva alcuni lavori in campagna «regolarmente».

Ma lui, che aveva un contratto con un altro imprenditore agricolo, voleva qualcosa in più da N.M.: essere regolarizzato. «Ho due figli avuti dalla mia compagna dalla quale sono separato, sono solo e ho paura del mio futuro». Domani intanto l'uomo comparirà davanti al Gip del tribunale Marina Valente per la convalida dell'arresto. Nel pomeriggio l'autopsia sul corpo dell'anziana che sarà eseguita dal medico legale Cristian D'Ovidio.

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