"Apre Coveri a Vasto", ma è tutto un bluff

Al mattino la notizia di uno stabilimento a Vasto, in serata l’azienda smentisce e annuncia denunce

13 maggio 2014

VASTO. Il brand Enrico Coveri piace molto ai giovani per i i suoi colori. Compreso il giallo, colore molto usato dagli stilisti del gruppo. Ma ai dirigenti della maison non piace il “giallo” che si è creato attorno al nome del noto marchio. Ieri mattina un comunicato inviato a tutti gli organi di stampa su carta intestata “Enrico Coveri Group” annunciava l’apertura a Vasto di un’azienda del gruppo Coveri. La nota specificava che l’attività produttiva sarebbe iniziata entro fine anno e che i dettagli dell’operazione sarebbero stati forniti dai dirigenti del gruppo Coveri nel corso di una conferenza stampa in programma domani mattina a Vasto, nella sala conferenze del Gulliver Center, al quartiere Incoronata.

In un momento di grande crisi economica alla notizia è stato dato ampio spazio da tutte le agenzie di stampa e lo stesso Tg di Rai 3 regione ha fatto l’annuncio incassando la soddisfazione degli operatori della zona e di Confindustria. Alle 19 però è arrivato il colpo di scena: il brand Enrico Coveri, quello vero però, dopo aver letto le agenzie ha smentito immediatamente qualsiasi iniziativa imprenditoriale in Abruzzo.

«Stiamo cercando di verificare chi si è appropriato del marchio, ha prenotato la sala Gulliver e ha diffuso una notizia priva di fondamento», hanno dichiarato al telefono da Milano i rappresentanti del gruppo. Un legale di Coveri arriverà a Vasto per fare chiarezza sulla vicenda.

«Siamo un’azienda di servizi e non una industria», hanno aggiunto da Milano i responsabili del brand Enrico Coveri, decisi comunque ad adire le vie legali contro chi ha cercato di vendere una notizia falsa alimentando le speranze si tante persone in cerca di occupazione. «Non abbiamo autorizzato alcuna pubblicità su alcun progetto e nessuna conferenza stampa», ha tenuto a sottolineare l’azienda milanese.

Oggi i responsabili del gruppo cercheranno attraverso i loro legali di scoprire come e dove hanno trovato il logo stampato sul falso comunicato stampa, riservandosi un’azione risarcitoria. «Ci rendiamo conto che l’apertura di un'azienda in questo periodo è importante, ma purtroppo il brand Coveri non ha previsto alcuna iniziativa a Vasto», ha ribadito il gruppo Coveri. (p.c.)