L'ex stabilimento Honeywell vuoto in Val di Sangro

Atessa: lavoratori da Melfi, la Baomarc rassicura: c'è stato un malinteso 

L’azienda che prende il posto della ex Honeywell risponde all'assessore regionale Febbo: "Rispetteremo gli accordi sottoscritti"

ATESSA. «Fare immediata chiarezza sulle decisioni assunte recentemente dalla società Baomarc sull’improvvisa scelta di chiudere lo stabilimento di Melfi e trasferire produzione e lavoratori a Lanciano». A dichiararlo è l’assessore regionale alle attività produttive Mauro Febbo che specifica: «La società deve portare a termine gli impegni e gli accordi assunti dopo l’acquisizione “agevolata” dell’ex Honeywell garantendo lavoro alle famiglie coinvolte».

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L’allarme si era scatenato nei giorni scorsi quando la Fiom, in risposta all’appello di tutte le sigle sindacali di Melfi, aveva espresso solidarietà nei confronti di circa 20 lavoratori in seguito alla comunicazione che lo stabilimento della Basilicata avrebbe chiuso per trasferire le lavorazioni a Lanciano.
La risposta della Baomarc tuttavia non si è fatta attendere. «Ho ricevuto la chiamata dell’ad della società, Andrea Mazzesi», ha aggiunto in serata Febbo, «che mi ha confermato la volontà di rispettare gli accordi sottoscritti in seguito all’acquisizione dell’ex Honeywell di Atessa e il relativo cronoprogramma».
La società ha dichiarato che c’è stato un difetto di comunicazione e che la scelta di chiudere lo stabilimento di Melfi non pregiudica gli impegni e gli accordi assunti dopo l’acquisizione dello stabilimento ex Honeywell, ma tutt’altro. Lo stabilimento frentano diventerebbe infatti centrale nella strategia aziendale complessiva. «Prendo atto delle affermazioni e delle rassicurazioni», conclude Febbo, «ma sarà mia premura continuare a vigilare sul pieno rispetto degli accordi presi, confermati anche nell’ultimo tavolo svoltosi al ministero, il 10 giugno scorso, con la proprietà, il vicecapo di gabinetto Sorial, i sindacati nazionali e locali. La priorità del governo regionale è la soluzione di un’annosa vertenza, ossia il reinserimento degli ex lavoratori Honeywell». (d.d.l.)
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