ATESSA. Un operaio di 47 anni è rimasto gravemente ustionato durante il turno di lavoro in un'azienda che produce pellicole in plastica ad Atessa e inizialmente è stato trasportato a Chieti da un elicottero del 118 partito da Pescara. Nello stabilimento della Bimo Italia Spa, dove è avvenuto l'incidente nel tardo pomeriggio, si trovano ora i Carabinieri e gli ispettori del Servizio di prevenzione e tutela del lavoro della Asl. Secondo una prima ricostruzione l'operaio, che ha riportato ustioni su oltre il 50% del corpo, sarebbe stato investito da plastica liquida fuoriuscita, alla temperatura di 230 gradi, da un tubo estrusore.

Nella tarda serata di ieri è stato trasferito all'ospedale Sant'Eugenio di Roma. I medici dell'ospedale di Chieti, gli hanno assegnato una prognosi di 30 giorni. Sull'incidente indagano i carabinieri di Atessa e gli ispettori della Asl e della prevenzione sui luoghi di lavoro. In una prima ricostruzione dei fatti risulterebbe che l'incidente sia avvenuto per l'avaria di una macchina pressofusore per la lavorazione dei materiali plastici che ha emesso la fuoriuscita di propilene liquido che ha investito il lavoratore.

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