Bandiera blu a Francavilla al Mare, si parte: «La sfida è inserire anche il tratto nord»

Giovedì 23 ottobre l’assessore all’ambiente Williams Marinelli sarà a Roma: «Vogliamo capire i requisiti, forti della stagione passata»
FRANCAVILLA AL MARE. Confermare i due tratti di costa già premiati con la Bandiera Blu e, possibilmente, aggiungerne un terzo. Con questi obiettivi l’amministrazione comunale di Francavilla è pronta a rimettere in moto la macchina che punta a ottenere il riconoscimento per l’estate 2026, così da restare nel circuito che certifica le acque di balneazione più pulite. Da cinque anni a questa parte la città è tornata a essere presenza fissa, prima con un solo tratto nella zona più a nord, poi con l’aggiunta di un secondo nella parte centrale. Già per l’estate da poco conclusa si è provato a far certificare anche un’altra zona del litorale, quella che arriva a confine con Pescara, ma la richiesta di fatto è stata messa in stand-by.
Giovedì 23 ottobre il vice sindaco e assessore all'ambiente, Wiliams Marinelli, è atteso a Roma per la prima tappa di un percorso che, come accade ogni anno, vedrà i verdetti pronunciati nella prima metà di maggio. «Questo incontro serve per ricevere le istruzioni su quelle che sono le procedure da seguire per presentare la domanda», spiega Marinelli. «In questa fase non si va a inoltrare la domanda, ma essere presenti è importante in quanto fa punteggio». L’iter, dopo questa fase introduttiva, prevede altri due momenti da qui a fine anno, in cui i centri interessati, tra cui Francavilla, dovranno presentare una serie di documenti che attestino non solo la bontà delle acque di balneazione, ma anche lo stato di alcuni servizi ritenuti essenziali tra cui, ad esempio, quelli sulla presenza di strutture ricettive oppure altri sull’andamento della raccolta differenziata.
Proprio per quanto riguarda il primo, appare opportuno sottolineare come l’estate 2025 sia stata assolutamente positiva in termini di qualità delle acque di balneazione, tanto che tutte le analisi di routine hanno dato esito positivo e non si sono registrati divieti temporanei, se si fa eccezione per l’unico disposto in seguito a un controllo straordinario arrivato dopo un esposto, ma revocato in un paio di giorni. «Vogliamo riconfermare la Bandiera Blu nei tratti già inseriti e provare a inserire il terzo che si trova nella parte nord», assicura Marinelli. «Per farlo, occorre capire quali siano i requisiti richiesti dalla Federazione, ma senza dubbio siamo forti di una stagione andata via senza alcun problema».
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