Buoni fruttiferi postali, vincono i risparmiatori

SAN SALVO. Buoni postali: Confconsumatori incassa altre due vittorie. L’associazione sta portando avanti una battaglia a tutela dei titolari dei buoni postali asseritamente prescritti. «Con due decisioni», annota Confconsumatori, «comunicate a fine gennaio, l’arbitro bancario finanziario ha accolto il ricorso di altri due associati (uno di San Salvo, l’altro di Palombaro), riconoscendo il diritto al rimborso e dunque l’infondatezza dell’eccezione di prescrizione opposta da Poste italiane». I risparmiatori hanno visto quindi riconosciute le proprie ragioni in tempi contenuti, senza ricorrere all’autorità giudiziaria. «Non sempre», spiega l’associazione, «sussistono le condizioni per ottenere i rimborsi, ma in ogni caso è imprescindibile far visionare i buoni a tempo debito. La campagna denominata “Buono tradito” continua in ogni sede. Confconsumatori confida in una soluzione negoziale attraverso il coinvolgimento del ministero dell’Economia e della Cassa depositi e prestiti che, nonostante siano stati più volte invitati a dialogare con le associazioni dei consumatori, non hanno mai risposto». Già due mesi fa l’arbitro bancario aveva riconosciuto a un risparmiatore di San Salvo il diritto alla riscossione sentenziando l’infondatezza del diniego delle Poste. In materia di prescrizione si sta consolidando quindi un orientamento favorevole ai risparmiatori. Le ultime due vittorie lo confermano. La prescrizione è solo un aspetto dei contenziosi che sempre più spesso vengono segnalati in materia di buoni fruttiferi postali. «L’attività in difesa individuale e collettiva dei risparmiatori continua», ribadisce Confconsumatori, «in Abruzzo e nel resto d’Italia. Per informazioni e spiegazioni sulle tematiche relative ai buoni postali», conclude l’associazione, «si può contattare la sede provinciale di San Salvo al 347.0834207 o inviare una mail a confconsumatorich@libero.it». (p.c.)
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