Cameriere ferito alla testa da un giovane rom, momenti di tensione a Lanciano

L’aggressione è avvenuta in un ristorante del centro storico: si indaga sui motivi, la pista della richiesta di soldi
LANCIANO. Aggressione in un ristorante del centro storico a Lanciano. Un cameriere è stato colpito violentemente alla testa con un oggetto contundente scagliato da un giovane di etnia rom, già noto alle forze dell’ordine. Sull’episodio, che si è verificato all’ora di pranzo di sabato, sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Lanciano, guidata dal tenente colonnello Fabio Vittorini. In base a una prima ricostruzione, mentre il personale del locale si preparava al servizio, nel locale ha fatto irruzione il giovane rom. Testimoni avrebbero sentito gridare l’uomo che, probabilmente rivolto a qualcuno non presente in quel momento nella sala, avrebbe avanzato una qualche pretesa di denaro. Poi, con un gesto improvviso e fulmineo, ha afferrato il primo oggetto che si è trovato sottomano, verosimilmente il contenitore dei biglietti da visita, e lo ha scagliato con violenza contro il malcapitato cameriere. Il dipendente del locale, 32 anni, è stato colpito e ferito alla testa.
Nel parapiglia l’aggressore ha approfittato per allontanarsi e per far perdere le sue tracce. Soccorso sul momento dai presenti, il cameriere si è poi recato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti per farsi medicare. Sul posto è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano è arrivata quando l’aggressione era stata ormai già consumata e l'autore lontano. I militari hanno subito avviato gli accertamenti e ascoltato i testimoni presenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione e inchiodare l’autore. Al momento il gesto violento sarebbe riconducibile a futili motivi. Sarà vagliata anche la presenza di telecamere lungo strade e vicoli del centro storico che conducono al ristorante.
Lo scorso agosto, non lontano dal luogo dell’aggressione di due giorni fa, un cinquantenne è stato pestato in piazza Garibaldi, anche in questo caso apparentemente per futili motivi. Anche quel giorno era sabato e il presunto aggressore un giovane di etnia rom che, dopo uno scambio di invettive con il cinquantenne, lo avrebbe rincorso per scaricargli sulla testa e sul volto una dozzina di pugni, fino a lasciarlo steso in terra. L’uomo aveva riportato la frattura del setto nasale e altre lesioni, ricevendo dai medici del Renzetti una prognosi di 20 giorni. Sull’episodio di due mesi fa era intervenuta la polizia di Stato. Tra aggressioni, incendi di auto e furti che si susseguono dall'inizio anno, l’opposizione consiliare torna a chiedere all’amministrazione comunale di alzare l’attenzione sul tema della sicurezza in città.
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