la lite nella sasi, l’ente dell’acqua

Cgil: il presidente Scutti ci incontri

Petaccia: da giugno scorso non ci riceve, intervenga il prefetto

LANCIANO. «Si continua a discutere se i componenti del Cda Sasi sono legittimati, se le dimissioni della Tarantini sono in accordo o in disaccordo col presidente Scutti, se i sindaci di centrosinistra possono prevalere su quelli di centrodestra mentre utenti e dipendenti restano spettatori passivi e mentre nella Sasi si violano le più elementari relazioni sindacali». È il duro sfogo di Carlo Petaccia, segretario provinciale Filctem-Cgil, che vuole un incontro tra Scutti e i sindacati chiesto da giugno dello scorso anno.

«I sindacati hanno chiesto un incontro alla società», dice Petaccia, «ma l’arroganza del presidente e l’indifferenza del Cda, non hanno premesso l’incontro per continuare a discutere ciò che si era interrotto nel giugno 2013 ossia: efficienze del lavoro, rivisitazione della pianta organica e corretta applicazione del contratto nazionale. Oltre allo sbeffeggiamento della presidenza, nel contempo, sono stati “donati” a pochi intimi, aumenti economici e si è continuato ad avere un atteggiamento restio nei confronti dei sindacati. Regione, Provincia, sindaci e prefetto dovrebbero distaccarsi da questo atteggiamento e favorire un minimo di chiarimento». (t.d.r.)

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