Chieti applaude alle ragazze della serie A di calcio femminile

Festa allo Scalo e premiazione in Comune per la squadra di calcio femminile volata in massima serie

CHIETI. Sì, anche Chieti ha la sua serie A. Merito delle ragazze di calcio femminile che hanno portato la città teatina dove nessuno in Abruzzo era mai stato: la massima serie nazionale.

Un risultato storico per Chieti e l'intera regione. Ieri mattina la squadra neroverde è stata premiata in Comune dal sindaco Umberto Di Primio e dall'assessore allo sport Antonio Viola. Alle ragazze sono state consegnate le medaglie, mentre al presidente del sodalizio teatino, Tommaso Gubbiotti, è stata rilasciata una targa ricordo. Presenti alla cerimonia di premiazione anche il presidente onorario neroverde Sergio Colasante, l'allenatore Lello Di Camillo e il presidente provinciale della Figc, Tonino Salvatore.

«Grazie ragazze per averci regalato uno straordinario successo», dice il sindaco Di Primio. «Avete generato grande entusiasmo, riuscendo a far vivere lo stadio Angelini come non si ricordava da tempo. Vi rivolgo i migliori auguri anche in vista del prossimo campionato. Come amministrazione comunale, faremo la nostra parte garantendo che le nostre porte saranno sempre aperte per creare le migliori condizioni affinché possiate svolgere la vostra attività. Oggi il vostro successo è il successo dell'intera comunità. Insieme lavoriamo perché il vostro percorso possa vederci entrambi protagonisti verso nuovi obiettivi». In serata, la squadra ha festeggiato la promozione insieme ai tifosi a piazzale Marconi.

Le ragazze neroverdi hanno partecipato a una sfilata di moda organizzata dal negozio People di Chieti scalo. La serata è stata allietata dalla musica dell'orchestra di Alfonso Cocciaglia e da balli di gruppo con l'intervento de "Lu Baraccon". Sono stati ripercorsi i momenti salienti del campionato con la proiezione di video e foto. L'immagine più bella di una stagione che rimarrà nella storia è il gol su punizione di Giulia Di Camillo, nell'ultima giornata con la Roma, che ha fatto gioire i duemila dell'Angelini e mandato il Chieti in serie A. Lì dove nessuna squadra femminile di calcio abruzzese era mai arrivata prima. Grazie ragazze.