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Chieti dice addio a Tuffanelli, è stato un simbolo dell’atletica
Maestro di salto con l’asta, aveva 76 anni: lo piangono centinaia di atleti e la società Falco Azzurro Era amico di Sergej Bubka, il leggendario campione ucraino che vinse le Olimpiadi e sei Mondiali
CHIETI. Per lo sport teatino e in particolare per l'atletica leggera è stato un punto di riferimento. I suoi tanti allievi gli hanno tributato il titolo indiscusso di "maestro", certamente come allenatore, in particolare nel settore del salto con l'asta, ma anche come maestro di vita. Umberto Tuffanelli è venuto a mancare ieri all'età di 76 anni, con lui scompare un pezzo di storia dell'atletica teatina.
Ha ricoperto ruoli in diverse società sportive della città a partire dalla Falco Azzurro. Tra le sue amicizie poteva annoverare quella con Sergej Bubka, il campione olimpico di salto con l'asta, vincitore di sei mondiali, che intrattenne con lui anche una collaborazione professionale per lanciare atleti di casa nel mondo dello sport professionistico. «Se ne va una persona che ha dato tantissimo allo sport cittadino, soprattutto all'atletica», dice l'assessore comunale allo sport Manuel Pantalone, «una persona superattiva, sia da atleta, raggiungendo ottimi risultati, che in seguito nel formare nuove generazioni di talenti sportivi, una persona dall'alto valore umano che tanto ha dato allo sport e che tanto ha dato alla nostra città e a cui proprio in occasione della recente Festa dello sport insieme al Coni abbiamo tributato un riconoscimento al Teatro Marrucino. A lui deve andare la riconoscenza della città intera per tutto quello che ha fatto per lo sport cittadino».
Anche il Movimento 5 stelle ha manifestato il proprio cordoglio: «Ha dedicato la sua vita ai giovani, educandoli e allenandoli nelle discipline sportive di atletica leggera. La sua casa era lo stadio Angelini dove ha formato grazie alla sua passione tantissimi giovani teatini che hanno poi gareggiato in numerose competizioni nazionali. Come M5S di Chieti, e con noi tutti i cittadini, lo ricordiamo e doverosamente lo ringraziamo per quanto ha dato alla nostra città».
Il rito funebre è fissato per domani alle ore 15 nella chiesa dei Dodici Apostoli a Chieti Scalo. In tanti vorranno stringersi al dolore della famiglia e in particolare della moglie Rita e dei due figli Elpidio e Sandra.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ha ricoperto ruoli in diverse società sportive della città a partire dalla Falco Azzurro. Tra le sue amicizie poteva annoverare quella con Sergej Bubka, il campione olimpico di salto con l'asta, vincitore di sei mondiali, che intrattenne con lui anche una collaborazione professionale per lanciare atleti di casa nel mondo dello sport professionistico. «Se ne va una persona che ha dato tantissimo allo sport cittadino, soprattutto all'atletica», dice l'assessore comunale allo sport Manuel Pantalone, «una persona superattiva, sia da atleta, raggiungendo ottimi risultati, che in seguito nel formare nuove generazioni di talenti sportivi, una persona dall'alto valore umano che tanto ha dato allo sport e che tanto ha dato alla nostra città e a cui proprio in occasione della recente Festa dello sport insieme al Coni abbiamo tributato un riconoscimento al Teatro Marrucino. A lui deve andare la riconoscenza della città intera per tutto quello che ha fatto per lo sport cittadino».
Anche il Movimento 5 stelle ha manifestato il proprio cordoglio: «Ha dedicato la sua vita ai giovani, educandoli e allenandoli nelle discipline sportive di atletica leggera. La sua casa era lo stadio Angelini dove ha formato grazie alla sua passione tantissimi giovani teatini che hanno poi gareggiato in numerose competizioni nazionali. Come M5S di Chieti, e con noi tutti i cittadini, lo ricordiamo e doverosamente lo ringraziamo per quanto ha dato alla nostra città».
Il rito funebre è fissato per domani alle ore 15 nella chiesa dei Dodici Apostoli a Chieti Scalo. In tanti vorranno stringersi al dolore della famiglia e in particolare della moglie Rita e dei due figli Elpidio e Sandra.
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