Chieti, il ritorno dell’ex sindaco Ricci: «Ora mi candido da consigliere»

22 Dicembre 2025

In carica dal 2005 al 2010 è stato il primo esponente del centrosinistra a indossare la fascia tricolore: «Vogliamo recuperare le persone che non vanno più a votare. Avremo una lista civica»

CHIETI. La storia della città lo annovera come il primo sindaco di centrosinistra eletto a Chieti. Francesco Ricci ha ricoperto la carica di primo cittadino dal 2005 al 2010, poi è sparito per un po’ dai radar della politica e ora è pronto a tornare in campo. Ma con una novità: «Ho costituito a Chieti il comitato Più Uno», fa sapere, «e con questo comitato mi sto impegnando per le elezioni comunali della prossima primavera». Il nuovo movimento politico si rifà al leader nazionale Ernesto Maria Ruffini, manager noto per gli incarichi alla guida di Equitalia e dell’Agenzia delle entrate. «Ruffini l’ho incontrato e ho apprezzato le sue idee e la sua azione politica», dice Ricci, «l’incontro è avvenuto insieme a un gruppo di abruzzesi, tra cui l’ex sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l’aquilano Chicco Di Benedetto e l’ex assessore di Lanciano Dora Bendotti. All’Aquila Di Benedetto ha già fondato un comitato Più Uno. Io l’ho costituito a Chieti e altri comitati stanno nascendo. A Ripa Teatina, ad esempio, un comitato è stato fondato dai due ex sindaci di Ripa Mauro Petrucci e Ignazio Rucci. Pensiamo che la politica vada riportata in mezzo alla gente e che c’è assoluto bisogno di ripartire dal basso, perché il Pd si è troppo chiuso nel suo castello. Ed è quello che stiamo facendo con i comitati Più Uno».

Il comitato Più Uno di Chieti siede stabilmente al tavolo di centrosinistra costituitosi per preparare le prossime elezioni. «Sì, ci siamo anche noi», conferma Ricci, «anche se non possiamo fare ancora una lista Più Uno, visto che siamo nati da troppo poco tempo». Ricci sta comunque lavorando alla costituzione di una lista civica d’appoggio allo schieramento di centrosinistra: «Stiamo provando ad animare una lista civica», conferma, «nel caso non dovessimo riuscirci da soli, formeremo sicuramente un gruppo da candidare in qualche lista civica del centrosinistra». E tra i candidati consiglieri ci sarà anche lui in prima persona. «Sono pronto a correre da candidato consigliere alle prossime elezioni. È questo il programma». Sessantasei anni, responsabile dell’Ucat, Unità di coordinamento assistenza territoriale della Asl Lanciano Vasto Chieti, il ritorno in campo dell’ex sindaco è stato anticipato dalla sua candidatura al consiglio regionale dell’anno scorso, quando si presentò nella lista Abruzzo Insieme a sostegno del candidato di centrosinistra Luciano D’Amico. E in quella occasione ha sbaragliato a sorpresa la concorrenza interna, risultando il candidato di centrosinistra più votato a Chieti.

Adesso invece prepara il suo impegno a favore della città: «I dieci anni di centrodestra l’hanno lasciata in grande difficoltà, portandola al dissesto economico e finanziario. E un dissesto è sempre il momento più basso per la vita amministrativa di una città», sottolinea, «il mio obiettivo è tornare a parlare con le persone, soprattutto con i giovani che si sono così allontanati dalla politica. Bisogna cercare di recuperare quelle grandissime frange di elettorato deluso che non va più a votare. C’è tanta gente stufa della politica perché pensa di non poter contare. Io credo che si possa cercare di far contare anche queste persone».

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