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Chieti, Lo stadio Angelini si rifà il truccoPronti 100mila euro per le aree di atletica
Il Comune finanzia i lavori di rifacimento dell’impianto sportivo di Chieti scalo
CHIETI. Approvato in Comune il progetto preliminare da 100mila euro per la prima serie di lavori di messa a norma di alcuni spazi dell'area di atletica allo stadio "Guido Angelini". Esclusa per ora la pista, per la quale l'assessore Mario Colantonio dichiara che serviranno altri 300mila euro.
L'inizio dei lavori è previsto tra settembre e ottobre. L'intervento di adeguamento degli impianti di atletica è stato annunciato a sorpresa nei giorni scorsi dall'assessore allo sport Marco Russo rispondendo alle lamentele di diverse società teatine di atletica per la chiusura temporanea dello stadio avvenuta venerdì scorso. La vicenda si è poi risolta nel giro di un paio di giorni con la temporanea gestione da parte del Comune, in attesa del rientro della Teate servizi per i prossimi tre mesi previsto tra lunedì e martedì della settimana prossima. La novità, ora, sono i lavori che l'amministrazione ha progettato per adeguare tutte le attrezzature di atletica, ad esclusione delle piste.
E quindi salto in alto, salto in lungo, pedana di lancio del peso, ma anche le panchine sul terreno di gioco che verranno infossate.
«Includendo anche la pista, la spesa complessiva per ammodernare lo stadio sarebbe di 400mila euro», spiega l'assessore ai lavori pubblici Mario Colantonio, «ma partiremo con una prima fase di spesa da 100mila euro che serviranno per lavori di contorno».
«Mentre per la restante parte», aggiunge, «bisognerà programmare come reperire i fondi, pari a 300mila euro. Chieti, purtroppo, non beneficia di sovvenzioni sportive».
Sempre allo scalo, intanto, ufficializzato l'affidamento dei lavori per il completamento di via Bellini e via Caduti sul lavoro alla ditta Chiola Angelo Srl di Cugnoli per un importo complessivo di 84mila euro.
«L'intervento progettato dall'ingegnere Andrea De Deo e dall'architetto Enrico Di Dalmazi», sottolinea sempre Colantonio, «prevede la posa in opera di nuovi pali della pubblica illuminazione su tutta via Bellini e su tutta via Caduti sul lavoro, con relativi cavidotti e componentistiche a norma, e la rimozione dei vecchi pali e relativi impianti».
Inoltre, è prevista anche la realizzazione della rete di raccolta delle acque bianche su via Caduti sul lavoro e il rifacimento del manto d'asfalto bituminoso. In conclusione, poi, gli interventi di segnaletica e, con le temperature adeguate, verranno poste a dimora nelle aiuole di Via caduti sul lavoro piante di "Fraxinus excelsior".
«Salvo imprevisti», conclude l'assessore, «i cantieri ripartiranno il 18 luglio ed avranno una durata massima di 90 giorni. Con questo intervento verrà completato funzionalmente ed esteticamente tutta questa importante zona residenziale di Chieti scalo».
L'inizio dei lavori è previsto tra settembre e ottobre. L'intervento di adeguamento degli impianti di atletica è stato annunciato a sorpresa nei giorni scorsi dall'assessore allo sport Marco Russo rispondendo alle lamentele di diverse società teatine di atletica per la chiusura temporanea dello stadio avvenuta venerdì scorso. La vicenda si è poi risolta nel giro di un paio di giorni con la temporanea gestione da parte del Comune, in attesa del rientro della Teate servizi per i prossimi tre mesi previsto tra lunedì e martedì della settimana prossima. La novità, ora, sono i lavori che l'amministrazione ha progettato per adeguare tutte le attrezzature di atletica, ad esclusione delle piste.
E quindi salto in alto, salto in lungo, pedana di lancio del peso, ma anche le panchine sul terreno di gioco che verranno infossate.
«Includendo anche la pista, la spesa complessiva per ammodernare lo stadio sarebbe di 400mila euro», spiega l'assessore ai lavori pubblici Mario Colantonio, «ma partiremo con una prima fase di spesa da 100mila euro che serviranno per lavori di contorno».
«Mentre per la restante parte», aggiunge, «bisognerà programmare come reperire i fondi, pari a 300mila euro. Chieti, purtroppo, non beneficia di sovvenzioni sportive».
Sempre allo scalo, intanto, ufficializzato l'affidamento dei lavori per il completamento di via Bellini e via Caduti sul lavoro alla ditta Chiola Angelo Srl di Cugnoli per un importo complessivo di 84mila euro.
«L'intervento progettato dall'ingegnere Andrea De Deo e dall'architetto Enrico Di Dalmazi», sottolinea sempre Colantonio, «prevede la posa in opera di nuovi pali della pubblica illuminazione su tutta via Bellini e su tutta via Caduti sul lavoro, con relativi cavidotti e componentistiche a norma, e la rimozione dei vecchi pali e relativi impianti».
Inoltre, è prevista anche la realizzazione della rete di raccolta delle acque bianche su via Caduti sul lavoro e il rifacimento del manto d'asfalto bituminoso. In conclusione, poi, gli interventi di segnaletica e, con le temperature adeguate, verranno poste a dimora nelle aiuole di Via caduti sul lavoro piante di "Fraxinus excelsior".
«Salvo imprevisti», conclude l'assessore, «i cantieri ripartiranno il 18 luglio ed avranno una durata massima di 90 giorni. Con questo intervento verrà completato funzionalmente ed esteticamente tutta questa importante zona residenziale di Chieti scalo».
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