Chieti, tifosi in rivolta:“Basta mediocrità. Ora ci siamo rotti”

Striscioni di protesta contro la società per la poca chiarezza sulle trattative saltate per il passaggio di alcune quote societarie e la vicenda della fideiussione

CHIETI. Esplode la rabbia dei tifosi del Chieti. La città teatina, questa mattina, si è risvegliata sotto una pesante contestazione del "Muretto Laterale", gruppo ultrà neroverde, all'indirizzo della società del presidente Walter Bellia. Tre gli striscioni esposti in città: «Basta mediocrità, ci siamo rotti!», «Chiunque sia il presidente, rispetto per Chieti e per la sua gente», «D'Aniello (responsabile area marketing, ndc) pulcinella via da Chieti».

I tifosi contestano la mancanza di ambizioni, la mediocrità nella gestione della società e la poca chiarezza riguardo le trattative saltate per il passaggio di alcune quote societarie e la vicenda della fideiussione. Pronta la replica di Bellia. «Ho sempre assicurato alla Chieti Calcio una gestione regolare ed ai suoi tifosi risultati importanti».