Cresce l’esercito dei senza lavoro

L’indagine semestrale di Punto Giovani registra un aumento delle richieste di consulenza

GUARDIAGRELE. S’i innalza l'età media dei giovani in cerca di lavoro, aumentano gli uomini che scelgono la via della consulenza per l'inserimento e sale anche la percentuale dei laureati, che arrivano a un quarto sul totale. Lo dice il bilancio semestraleelaborato da Punto giovani, lo sportello finanziato dalla Comunità montana Maielletta. Sono stati in 298 a rivolgersi all’Informagiovani per consulenze sull'avvio al lavoro. Affluenza che ha registrato, raccontano le operatrici Sabrina Savino e Carmela Di Sciascio, «punte elevate soprattutto in concomitanza della presentazione delle candidature per l'apertura della Ikea a San Giovanni Teatino, con la compilazione on line dei quesiti di accesso e del curriculum». In seconda posizione tra le richieste più frequenti, viene la richiesta di consulenza per l'accesso al mondo della scuola in posizione di insegnamento. «Si tratta», spiegano le specialiste di Punto giovani, «della presentazione delle domande di preselezione al Tirocinio formativo attivo (Tfa) per i docenti non abilitati. Come per l'Ikea», proseguono, «la candidatura prevedeva una procedura informatica su cui è stato fornito ampio supporto e consulenza specifica per la corretta formulazione delle domande di accesso. Abbiamo fornito assistenza, consulenza e messo a disposizione materiali informativi come riviste specializzate e testi sulla procedura di accesso e sulle modalità e tempi di svolgimento delle preselezioni». Dopo aver rilevato che «molti utenti hanno dimostrato scarsa dimestichezza nell'utilizzo del computer e di Internet e nella corretta formulazione del curriculum e relative lettere accompagnatorie», Savino e Di Sciascio annotano che «l'incremento dell'età media e della componente maschile dei fruitori del servizio è senza dubbio causato da un inasprimento della domanda di lavoro e da un innalzamento del tasso di disoccupazione locale. Da segnalare che anche tra i laureati comincia a evidenziarsi la tendenza a dequalificarsi rispetto ai titoli di studio conseguiti, nella speranza di ottenere un qualsiasi lavoro». (f.b.)

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