La questura di Chieti

CHIETI SCALO

Difende la fidanzata e viene picchiato da due coetanei, trovati gli aggressori

Un 23enne residente in città e un 22enne, di Manoppello, individuati con la videosorveglianza e le foto su facebook: sono i presunti responsabili del pestaggio

CHIETI. Un 23enne di Chieti e un 22enne di Manoppello sono i presunti responsabili di una violenta aggressione avvenuta il 30 maggio scorso a Chieti ai danni di un giovane teatino di 25 anni. I due, riconosciuti attraverso le foto dei rispettivi profili Facebook, sono stati identificati e denunciati con l'accusa di lesioni personali dagli agenti della seconda sezione della squadra mobile della questura di Chieti.

I fatti risalgono al 30 maggio scorso quando al termine di una serata trascorsa con alcuni amici, il 25enne era stato aggredito da due persone mentre passeggiava, a Chieti Scalo, in compagnia della fidanzata e di un amico. I due aggressori avevano rivolto apprezzamenti volgari alla ragazza, e il fidanzato l'aveva prontamente difesa. A quel punto, i due hanno reagito con estrema violenza sferrando pugni e calci al volto e alla schiena del 25enne, dandosi subito dopo alla fuga. Il giovane, soccorso, e ricoverato all'ospedale di Chieti, aveva riportato un trauma contusivo cranio facciale e la frattura di un dito della mano sinistra con una prognosi di 20 giorni.

Alla identificazione degli aggressori si è arrivati incrociando le dichiarazioni rese dai testimoni del fatto e dall'esame delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza mentre l'acquisizione delle foto dei due, dai rispettivi profili Fecebook, ha consentito il loro riconoscimento da parte della vittima e delle persone che erano presenti al momento dell'aggressione.