«Disabili, casa famiglia entro l'anno»

Il sindaco Di Primio assicura il via al progetto «Dopo di noi»

CHIETI. «Entro quest'anno il via concreto al Dopo Di Noi». Il sindaco Umberto Di Primio indica una data. «L'ho promesso alla festa del calendario Anffas e», aggiunge, «non intendo venire meno alla mia parola». Il primo cittadino risponde all'appello di Tarcisio Falcone che chiede aiuto per il futuro del figlio disabile che accudisce da solo.

«Entro l'anno», dice Di Primio, «individueremo un bene da destinare a questo utilizzo o comunque avvieremo le azioni per realizzare gli spazi».

Giorni e mesi contati, dunque, dopo l'appello di Tarcisio Falcone, che al Centro ha raccontato la sua storia, di padre di un figlio quarantenne al quale ha dovuto pensare da solo dopo la morte della moglie. Ma quello che affligge Falcone è il futuro del figlio quando lui non ci sarà pià. Ma l'amministrazione comunale ribadisce di essere andata spesso incontro alle esigenze dell'uomo in questi anni. Non nel Dopo di noi, che resta una priorità.

Con il sindaco c'è l'assessore alle politiche sociali Emilia De Matteo, decisa a dare chiarimenti su quanto finora s'è fatto.

«Non siamo stati fermi, perché questa del Dopo di noi è una priorità», afferma De Matteo, «abbiamo avviato ed effettuato una ricognizione su almeno una decina di beni della nostra amministrazione. Si tratta di appartamenti in centro o anche di edifici scolastici in disuso, alcuni in periferia. Non è facile coniugare le diverse esigenze, che la casa famiglia per disabili deve soddisfare. A iniziare dalle barriere architettoniche da abbattere, dall'esigenza di garantire a questi ragazzi strutture nel centro abitato per un corretto inserimento nella comunità allargata».

Il sindaco ascolta e interviene.

«La nostra attenzione alle problematiche sociali, compresa le disabilità, è altissima», continua Di Primio, «abbiamo cercato di conservare in bilancio le somme già destinate e nel gruppo di lavoro per il nuovo piano di zona per la prima volta abbiamo coinvolto 3 consiglieri, allargando la partecipazione ad altri interlocutori, per rispondere sempre meglio alle istanze. Sono state istituite commissioni su tematiche specifiche, sotto il coordinamento dell'assessore De Matteo, per affrontare le problematiche e dare risposte in maniera mirata. Stiamo monitorando anche fondi europei che nel prossimo futuro possano integrare le risorse attualmente a disposizione». Va diretto al punto il primo cittadino e sul servizio di Emergenza disabilità precisa: «C'è la proroga fino a dicembre del piano di zona. Non c'è nulla da temere».

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