Edizione digitaleDue minorenni in auto con i televisori rubati
Sorpresi dai carabinieri vicino alla stazione e denunciati per ricettazione: gli oggetti finiti sotto sequestro
VASTO . Ricettazione. È questo il reato contestato a due 17enni di Vasto sorpresi all’interno di un auto, non lontano dalla stazione ferroviaria, con diverso materiale rubato. Il ragazzo al volante della vettura è stato segnalato anche per guida senza patente.
I due giovani sono incappati nei controlli antifurto dei carabinieri. I militari del Norm, l’aliquota Radiomobile della Compagnia di Vasto venerdì sera mentre passavano nella zona della stazione ferroviaria, hanno notato l’auto con i due ragazzi a bordo. Insospettiti si sono avvicinati e hanno chiesto ai due giovani i documenti. Nel controllare i documenti di identità, i carabinieri si sono accorti che entrambi i giovani erano ancora minorenni e quindi nessuno dei due avrebbe potuto avere la patente. A quel punto il controllo è diventato più approfondito ed è stato esteso anche alla vettura.
«Durante l’ispezione più approfondita», annota il comandante della Compagnia dei carabinieri di Vasto, il maggiore Amedeo Consales, «nel cofano dell’autovettura i carabinieri hanno trovato due televisori ed un monitor per pc. Si tratta di materiale di probabile provenienza illecita. Sono in corso indagini. Tenuto conto che i giovani non sono riusciti a dare una spiegazione credibile che giustificasse la loro presenza in quell’auto e il possesso di quel materiale, i due sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria minorile. Entrambi devono rispondere del reato di ricettazione. Più grave la posizione del ragazzo che era al volante dell’autovettura: è stato segnalato anche per la violazione di guida senza patente. Tutto il materiale trovato nell’auto è stato sottoposto a sequestro giudiziario in attesa di riuscire a risalire alla provenienza con l’eventuale restituzione al legittimo proprietario». I due giovani finiti nei guai non sono stati di grande aiuto agli investigatori e si sono trincerati dietro il silenzio. Il problema dei minori che rubano, spacciano o collaborano con i malavitosi è purtroppo sempre più diffuso anche a Vasto. Dalla scorsa estate, alla luce di diversi inquietanti episodi avvenuti sia in centro che sulla riviera , le forze dell’ordine stanno cercando di porre un freno al fenomeno. Anche l’amministrazione comunale intende fare la sua parte per eliminare il fenomeno sociale. (p.c.)
I due giovani sono incappati nei controlli antifurto dei carabinieri. I militari del Norm, l’aliquota Radiomobile della Compagnia di Vasto venerdì sera mentre passavano nella zona della stazione ferroviaria, hanno notato l’auto con i due ragazzi a bordo. Insospettiti si sono avvicinati e hanno chiesto ai due giovani i documenti. Nel controllare i documenti di identità, i carabinieri si sono accorti che entrambi i giovani erano ancora minorenni e quindi nessuno dei due avrebbe potuto avere la patente. A quel punto il controllo è diventato più approfondito ed è stato esteso anche alla vettura.
«Durante l’ispezione più approfondita», annota il comandante della Compagnia dei carabinieri di Vasto, il maggiore Amedeo Consales, «nel cofano dell’autovettura i carabinieri hanno trovato due televisori ed un monitor per pc. Si tratta di materiale di probabile provenienza illecita. Sono in corso indagini. Tenuto conto che i giovani non sono riusciti a dare una spiegazione credibile che giustificasse la loro presenza in quell’auto e il possesso di quel materiale, i due sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria minorile. Entrambi devono rispondere del reato di ricettazione. Più grave la posizione del ragazzo che era al volante dell’autovettura: è stato segnalato anche per la violazione di guida senza patente. Tutto il materiale trovato nell’auto è stato sottoposto a sequestro giudiziario in attesa di riuscire a risalire alla provenienza con l’eventuale restituzione al legittimo proprietario». I due giovani finiti nei guai non sono stati di grande aiuto agli investigatori e si sono trincerati dietro il silenzio. Il problema dei minori che rubano, spacciano o collaborano con i malavitosi è purtroppo sempre più diffuso anche a Vasto. Dalla scorsa estate, alla luce di diversi inquietanti episodi avvenuti sia in centro che sulla riviera , le forze dell’ordine stanno cercando di porre un freno al fenomeno. Anche l’amministrazione comunale intende fare la sua parte per eliminare il fenomeno sociale. (p.c.)