E nella città del cemento arrivano 320 alberi

VASTO. Ligustro, cipresso, pino, magnolia e alloro. Sono alcune delle specie arboree che verranno messe a dimora nei viali urbani, nei parchi e nei giardini pubblici. Piantumazioni a costo zero per il Comune che ha ottenuto 320 piante dalla Forestale riuscendo così a programmare una serie di interventi il cui obiettivo è andare a ricreare spazi verdi in una città che negli ultimi dieci anni ha subito una forte cementificazione. Senza considerare i danni provocati alle palme della riviera dal punteruolo rosso.

«Oltre ad avere un importante ruolo biologico, gli alberi, nel contesto urbano, sono in grado di trasformare l’impatto estetico di un viale, di una piazza e di una villetta», commenta l’assessore ai servizi e alla manutenzione, Marco Marra, «abbiamo realizzato un’operazione a costo zero per le tasche dei cittadini: l’importante fornitura di verde pubblico si è resa possibile usufruendo della legge regionale 106/94 che non prevede alcuna spesa per il Comune».

Le 320 piante messe a disposizione dalla Forestale appartengono alle seguenti specie: viburno tino, ligustro giapponese, cipresso comune, bosso, viburno lantana, tiglio comune, ciliegio, platano, pino domestico, magnolia e alloro. «È necessario continuare in questa direzione e valorizzare al massimo il patrimonio pubblico», sottolinea il sindaco, Luciano Lapenna, «per questo continueremo a pianificare altre piantumazioni, anche davanti agli abbattimenti di pini resi necessari dalla loro pericolosità statica o di palme colpite dal punteruolo rosso».

Le piante fornite saranno destinate a scuole, parchi, giardini pubblici e viali. Le piantumazioni inizieranno a febbraio e marzo. (a.b.)

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