le attività 

E ogni giorno scattano 1.500 allarmi da gestire

CHIETI. Il centro di eccellenza per la cyber security di Chieti si avvale delle competenze di 70 analisti esperti in ambito Cyber Security & Intelligence (che salgono a 165 se si considerano anche...

CHIETI. Il centro di eccellenza per la cyber security di Chieti si avvale delle competenze di 70 analisti esperti in ambito Cyber Security & Intelligence (che salgono a 165 se si considerano anche quelli presso i clienti), che lavorano con un High Performance Computer, una sorta di “supercomputer” specificatamente dedicato all’erogazione dei servizi di analisi della minaccia (Threat Intelligence) e su un data center che abilita i servizi di monitoraggio e gestione delle infrastrutture di telecomunicazioni e industriali dei clienti. Il “supercomputer” è in grado di processare 500.000 miliardi di operazioni al secondo. Ogni anno a Chieti vengono monitorati oltre 4 milioni di indicatori di compromissione. Le informazioni derivanti dalle attività di Threat Intelligence sono poi correlate con i circa 90.000 eventi di sicurezza al secondo provenienti dai sistemi di monitoraggio delle infrastrutture dei clienti gestiti, in modo da rendere ancora più efficiente il processo di generazione automatica degli oltre 1.500 allarmi di sicurezza (Security Offence) che sono ogni giorno presi in carico e gestiti dagli analisti. «Sono orgoglioso di questa bellissima realtà rappresentata dall’azienda Leonardo a Chieti», ha detto il sindaco Diego Ferrara intervenendo alla Conferenza interazionale sulla sicurezza informatica per il settore aerospaziale, «siamo in presenza di una grande realtà non solo di eccellenza tecnologica ma anche solida da un punto di vista istituzionale, visto che ha come azionista il Ministero dell’economia e delle finanze. Chieti deve sentirsi onorata e orgogliosa di avere nel proprio territorio un’azienda come questa». (a.i.)