lo spettacolo

Ecco l'eclissi, l'Abruzzo che guarda il sole nero

L'eclissi sarà totale solo per alcune aree Artiche mentre in Italia sarà parziale. Nella nostra regione fenomeni apprezzabili a partire dalle 9:30 ma il picco ci sarà un'ora dopo. Ecco tutte le possibilità per seguire l'evento

L'eclissi è passata, ma quanta gente non si è voluta perdere lo spettacolo del Sole Nero! Tantissimi i curiosi che hanno goduto lo spettacolo astronomico tra Sole e Luna: l’appuntamento, che coincide con la fine dell’inverno, è partito stamattina a ridosso delle 9.30. L'eclissi è stata totale solo per alcune regioni Artiche mentre in Italia è stata parziale, diversa a seconda della latitudine, da un massimo del 67% al Nord fino a un minimo del 39% al Sud

Sono stati i sardi i primi in Italia a vedere l'inizio del "bacio" tra sole e luna, alle 9.16 a Cagliari, e poi via via tutto il resto dello stivale, le 9.23 Roma e pochi minuti dopo anche tutta la costa Adriatica.

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Il punto massimo. L'intera eclissi è durata circa 2 ore: il picco di copertura del disco solare è arrivato intorno alle 10.22 a Cagliari, 10.31 a Roma (più o meno lo stesso orario in Abruzzo), 10.38 a Trieste, dopo di che la Luna "scivolerà" via lentamente fino ad abbandonare completamente il Sole, a Trieste alle 11.50. Gli unici che hanno vissuto  appieno l'emozione del Sole Nero sono i pochissimi abitanti, ma sono previsti anche turisti, delle Isole Far Oer e Svalbard dove il disco solare sarà completamente oscurato dalla Luna e sarà 'nottè per qualche minuto.

Eclissi, il video del picco massimo all'Aquila
Occhi all'insù e ben protetti. Ecco le immagini dell'Eclissi solare di questa mattina dal nostro punto di vista. Parziale ma fantastica ugualmente. (video di Ugo Colista)

 

In tanti si sono muniti delle opportune protezioni per ammirare l'eclissi dal vivo: occhiali e filtri adatti all'osservazione diretta del sole. In molti, invece, hanno seguito l’appuntamento sul nostro network o  sul sito del Cnr.

Il meteo. Fortunatamente anche il meteo ha accompagnato i molti appassionati che hanno voluto seguire l'evento dal vivo.


 L'esperto. «Negli anni passati, durante altre eclissi, si sono verificati diversi casi», ha ricordato Piovella. Questo però non significa dover tenere la testa bassa e rinunciare allo spettacolo del «Sole nero». «È possibile ammirare l’eclissi - ha detto l’esperto - utilizzando occhialini speciali appositamente studiati per proteggere l’occhio o anche gli occhiali usati per la saldatura classificati con valore 14 o più». Occhio anche ai metodi «fai da te».

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«L’utilizzo di un vetro affumicato, ad esempio, è una strategia molto diffusa ma inutile e pericolosissima», ha precisato Piovella. Se proprio si vuole fare da soli, l’esperto raccomanda una tecnica nota e sicura: «dando le spalle al sole si può usare un cartone non trasparente alla luce, al centro del quale viene praticato un foro di mezzo centimetro, attraverso il quale la luce del sole viene proiettata su un foglio di carta posizionato a circa 1 metro, su cui si forma l’immagine invertita dell’eclissi».