Esplode una bomba carta, paura a Monteodorisio

VASTO. Botti nel centro storico, in via Tobruk e al quartiere San Paolo. Da diverse sere i residenti di piazza Pudente e dei vicoli vicini vengono svegliati dal fragore dei raudi che vengono fatti esplodere all’interno del cortile di Palazzo D'Avalos. «Abbiamo chiamato anche il 113. Non ne possiamo più», si lamentano alcuni residenti. Un anziano è stato sfiorato da un fumogeno che poi è esploso. Un altro botto ha creato disagi in via delle Croci nel quartiere omonimo.

Il malvezzo di fine anno ha creato problemi anche a Monteodorisio. Il botto in questo caso è stato fortissimo. Poco importa se si è trattato di una bravata. Le conseguenze avrebbero potuto essere molto più gravi. Domenica sera, all’ora di cena, la tranquillità del piccolo centro del Vastese, è stata scossa da un boato avvertito da tutta la popolazione. I vetri delle finestre delle case hanno tremato e in molti, in un primo momento, avevano pensato allo scoppio di una bombola di gas. Poi, invece, hanno capito che qualcuno si era divertito a piazzare una bomba carta contenente non meno di un chilo di polvere pirica alla base della fontana della piazza centrale del paese.

Lo scoppio ha mandato in frantumi una lastra di marmo. Per fortuna in quel momento nei pressi della fontana non si trovava nessuno. Se una persona si fosse trovata a passare da quelle parti avrebbe riportato sicuramente gravi ferite. Ora in paese è scattata la caccia alla gang. Ci sarebbero già dei sospettati. Sulla vicenda però le bocche sono cucite. I cittadini sono sicuri si tratti di ragazzini che, tuttavia, non capiscono le conseguenze del loro gesto. In tutto il Vastese, comunque, le forze dell’ordine hanno rinforzato i controlli. L’invito ai cittadini è di chiamare polizia e carabinieri immediatamente. Pochi minuti sono importanti per riuscire a fermare e identificare i teppisti. (p.c.)

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