Ex carabiniere abruzzese ucciso a colpi di pistola

E' Antonio Cianfrone, 51 anni, di Mozzagrogna: esecuzione lungo la pista cicopledonale di Spinetoli. Un uomo gli ha sparato ed è poi fuggito in moto con un complice

03 giugno 2020

ASCOLI PICENO. Un ex carabiniere originario di Mozzagrogna (Chieti), Antonio Cianfrone, di 51 anni, è stato ucciso mentre passava lungo la pista ciclopedonale di Spinetoli (Ascoli Piceno). Secondo una prima ricostruzione, si è trattato di un'esecuzione: contro la vittima sono stati esplosi tre colpi di pistola.

A sparare, è stato un uomo, con il volto coperto da un casco, poi fuggito su una moto guidata da un complice che lo aspettava a pochi metri. A dare l'allarme è stata una donna, ma non è chiaro se abbia o meno assistito all'agguato.

Cianfrone ha studiato nell'istituto Fermi (oggi De Titta-Fermi) di Lanciano. E' stato in servizio alla Stazione dei carabinieri di Monsanpolo del Tronto dove risiedeva. Secondo quanto riporta l'Ansa, era stato allontanato dall'Arma dopo un suo coinvolgimento in un'inchiesta per concussione.

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