Cardelli, che dopo il fermo non aveva parlato, ammette omicidio e rapina davanti a giudice e pm. La donna invece, che inizialmente aveva confessato ora sembra che non sia più disposta a parlare
La vicenda nasce da un “adescamento sessuale” sui social da parte della donna, e dal conseguente incontro nell’abitazione di lei. All’arrivo in casa, situata a pochi chilometri dal lago, sarebbe intervenuto anche il compagno, per mettere in atto una rapina
Arrivata la sentenza dell’omicidio in via Gran Sasso, il colpevole ora dovrà anche risarcire la famiglia: subito 185mila euro, il resto in sede civile. La lite era nata per un materasso
Dopo lo choc, oggi è il giorno delle lacrime e del dolore. Dopo il nulla osta della Procura, la camera ardente di Stefano Lanciani sarà allestita stamattina all’obitorio dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. I funerali alle ore 15 a San Bernardino
«Non è possibile, non volevo, è stato un raptus». Piange, non si dà pace, è confuso. Dice di non ricordare il luogo del massacro, né il martello. Solo che la vittima fosse armata. Il giorno dopo la follia comincia ad affiorare il rimorso.
La pubblica accusa ha insistito molto sul presunto movente: Alina stava per lasciare il compagno e trasferirsi a Teramo. Sul fronte della difesa, l’arringa dell’avvocato di De Martinis, Michele Vaira, ha puntato sulla piena innocenza dell’imputato
La Corte d’Assise cerca chiarezza sulla statura dell’uomo che freddò l’architetto Albi e ferì Cavallito al bar della strada parco, a Pescara. L’udienza del 27 marzo slitta al 1° aprile: il giudice ordina alla polizia scientifica di stilare una relazione
E’ di un morto e di almeno un ferito grave il bilancio di episodi di violenza accaduti stamani poco prima dell'alba a San Benedetto del Tronto e a Grottammare (Ascoli Piceno). La vittima risiedeva a Giulianova
Il padre del ragazzo, che non vive più con lui da tanto tempo, è accorso questa mattina sul luogo del delitto, allertato dagli altri cittadini. Il ragazzo avrebbe problemi psicologici, secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni
Francesco Rotunno, 66 anni, in Corte d’assise d’appello all’Aquila, è accusato di aver strangolato la madre Cesira Damiani, 88enne, nella loro abitazione a Casoli. La difesa ha rinnovato la richiesta di infermità mentale, sostenendo che l’uomo sia incapace di intendere e di volere
Il giostraio trovato morto dopo due mesi, la famiglia non crede al malore. La verità oggi dall’autopsia
Secondo l'accusa l'imputato non avrebbe garantito al giovane, proveniente dalla Guinea, tutte le tutele di sussistenza richieste: un alloggio riscaldato e acqua calda, quel minimo necessario per superare le rigidità dell'inverno alle porte.
La sentenza è arrivata dopo 10 anni dall’inizio del processo che ha visto Piccoli sotto indagine per l’omicidio del sacerdote Giuseppe Rocco, di 92 anni. La condanna è in via definitiva, pronunciata dalla Corte di Cassazione
Nuovo passo in avanti nel processo a Mirko De Martinis in Corte d’Assise, dove l’uomo, accusato di aver strangolato la compagna Alina Cozac, si è detto innocente. L’avvocato della difesa, Antonio Perna, ha invece insitito sulla incidenza del fumo di sigarette, che avrebbe portato a una insufficienza cardiaca.
L’esame sarà fondamentale per capire la dinamica della morte della 46enne, trovata ieri pomeriggio, ad una settimana dalla sua scomparsa, senza vita e parzialmente carbonizzata in via Cavoni. L’ipotesi è che il corpo sia stato portato lì dopo la morte
Il corpo carbonizzato trovato nel pomeriggio in via Cavoni è di Fabiana Piccioni, la 47enne di Giulianova scomparsa qualche giorno fa. I familiari avevano denunciato l’accaduto. E’ stata riconosciuta grazie ad un tatuaggio