Famiglia nel bosco, l’Associazione Magistrati: «Tutelati i minori, sono stati valutati elementi oggettivi»

L'Anm interviene sulla vicenda dei bambini nel bosco di Palmoli: “L'atto del tribunale si fonda su valutazioni tecniche e su elementi oggettivi: sicurezza, condizioni sanitarie, accesso alla socialità, obbligo scolastico"
Rispettare "il ruolo della giurisdizione in una vicenda che coinvolge valori tra i più delicati: il diritto della famiglia a determinare le proprie scelte di vita e, al tempo stesso, il dovere di tutela dei minori previsto dalla nostra Costituzione". Lo afferma l'Anm sulla vicenda dei bambini nel bosco sottolineando che l'atto del tribunale "si fonda su valutazioni tecniche e su elementi oggettivi: sicurezza, condizioni sanitarie, accesso alla socialità, obbligo scolastico. Ed è stato assunto nel rispetto delle norme vigenti e con finalità esclusivamente protettive". "Le strumentalizzazioni di certa politica appaiono a nostro avviso in netto contrasto col rispetto dei diritti dei minori, dei più deboli, e della dignità di tutte le persone coinvolte".
(Nella foto, il Palazzo di giustizia all’Aquila, che ospita la sede del distretto aquilano dell’Anm, l’Associazione nazionale magistrati)

