Ferrante: «Lavoriamo per migliorare la Fiera»

LANCIANO. «Conosco le motivazioni che hanno spinto alcuni espositori a non partecipare alla Fiera dell’agricoltura, ma dal momento del mio insediamento stiamo lavorando tutti nella stessa direzione che resta il miglioramento dell’ente».

Franco Ferrante, presidente di Lancianofiera, replica così alla lettera di dieci imprenditori e concessionari di macchine agricole che hanno disertato uno degli appuntamenti più importanti del settore per problemi organizzativi e logistici come la disposizione degli spazi, la mancanza di parcheggi, servizi igienici e aree relax e il costo elevato del biglietto d’ingresso. «Da subito abbiamo cercato di dare risposte concrete», spiega Ferrante, «con la creazione di un’area esterna più ordinata, due corridoi al posto di uno e il potenziamento di sei nuove postazioni di servizi igienici, non chimici, dislocate all’inizio del piazzale. Abbiamo creato un’area relax e la connessione gratuita alla rete wi-fi. Ho sempre privilegiato l’ascolto e il confronto», conclude Ferrante, «nei programmi della Fiera c’è prima di tutto la volontà di andare incontro alle esigenze degli espositori, parte vitale del consorzio. La Fiera da un anno ha trovato un nuovo assetto amministrativo e finanziario e sta uscendo piano piano dall’emergenza, bisogna procedere per gradi, ma assieme ai soci e al consiglio stiamo tutti lavorando nella stessa direzione».

Intanto oggi si inaugura la 52ª edizione della Fiera dell’agricoltura che sarà di scena fino a domenica. Diverse le novità oltre ai consueti padiglioni per la coltivazione, macchine olearie e per il vino e attrezzature zootecniche, a partire dalla Fattoria didattica, progetto che quest’anno intende coinvolgere soprattutto i bambini e le scuole. Cancelli aperti dalle 9 alle 19. Ingressi: adulti, 8 euro, ragazzi 11-15 anni 4 euro, gratuito per bambini fino a 10 anni. (d.d.l.)

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