Fiera, oltre 30mila presenze in tre giorni

Espositori contenti per gli affari conclusi. Il presidente Ferrante: premiati da una grande affluenza

LANCIANO. Oltre 30mila presenze in tre anzichè quattro giorni di fiera. Espositori contenti, presentazione di macchine all’avanguardia, nascita di nuovi rapporti economici e commerciali. Si è chiusa nel migliore dei modi, con numeri positivi e un’affluenza che ha superato le più rosee aspettative, la 53ª edizione della Fiera dell’Agricoltura. La “fiera delle fiere”, forte di una tradizione più che cinquantennale, si è confermata la punta di diamante delle esposizioni di Lancianofiera.

«Il percorso iniziato si sta rivelando giusto», ha sottolineato il presidente dell’ente, Franco Ferrante, «sono molto soddisfatto dei risultati di questa Fiera. Abbiamo anticipato la data, c’è stato un giorno in meno di esposizione ma queste modifiche non hanno inciso negativamente. Anzi, c’è stata una grandissima affluenza e i circa 250 espositori erano contenti». Il settore agricolo si è confermato in ripresa ed è l’unico comparto che registra segnali positivi. Dati evidenziati nei giorni scorsi anche dall’assessore regionale Mauro Febbo che ha annunciato l’arrivo di 800 milioni di euro dall’Europa per il comparto, e dal sottosegretario all’Economia, Giovanni Legnini, presente domenica tra gli stand dell’Iconicella.

«La cifra del successo di questa rassegna, la più importante del Centro sud, è data dalla folla di visitatori», ha detto Legnini, «che testimonia la grande attenzione per una fiera che ha un forte radicamento sul territorio. Durante gli anni della recessione economica il settore agroalimentare ha permesso una risalita. Si tratta di un settore vitale che comincia a essere scoperto anche dai giovani, c’è l'orgoglio per le produzioni della propria terra, per la qualità che continua ad esserci invidiata. Sono segnali importanti che vanno rafforzati e l’azione del governo va in questa direzione. In questo settore possiamo crescere molto». Crescere anche con i fondi europei e quelli per lo sviluppo sostenibile.

Una stoccata alla regione è stata assestata dal sindaco, Mario Pupillo. «Il governo regionale è stato poco attento alle sovrapposizioni delle manifestazioni», ha detto il sindaco, «tanto che nello stesso giorno in cui si inaugurava la Fiera dell'Agricoltura di Lanciano veniva tagliato pure il nastro a una Fiera Agricola di Teramo. Mi auguro che fatti del genere non si ripetano più». (t.d.r.)

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