Fossacesia, gruppi di cani randagi azzannano pensionato alla gamba

È stato aggredito da alcuni cani randagi mentre tornava a casa dalla consueta passeggiata

FOSSACESIA. Resta alto l'allarme in città per il problema randagi. Ieri mattina un pensionato è stato aggredito da alcuni cani all'imbocco di viale San Giovanni in Venere. Uno lo ha morso alla gamba, per fortuna senza gravi conseguenze.

A.C. è stato aggredito da alcuni cani randagi mentre tornava a casa dalla consueta passeggiata, insieme al suo amico a quattro zampe di taglia grande. Alle 9,30 si trovava all'altezza della rotonda fra via Marina e viale San Giovanni in Venere.

I meticci, inferociti, hanno cercato di aggredire il cane dell'uomo, tenuto al guinzaglio. L'anziano ha cercato di scacciarli, ma è stato azzannato. Alcuni operai della Sasi a lavoro nella zona hanno sentito le sue grida e sono intervenuti per allontanare i cani.

La titolare della vicina farmacia ha richiesto invece l'intervento di un'ambulanza del 118, che ha trasportato l'uomo al pronto soccorso dell'ospedale di Lanciano. L'uomo ha riportato ferite lacero-contuse a una gamba e, dopo le cure, è stato dimesso.

Il fenomeno del randagismo in città è molto sentito. Diverse segnalazioni in passato sono arrivate agli uffici della Asl e del Comune. Da tempo il gruppetto di cani che ha aggredito il pensionato vaga per le vie cittadine. «I singoli meticci abbandonati», propone qualcuno, «potrebbero essere adottati invece che essere portati in un canile».

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