FRANCAVILLA. La carenza idrica è tornata a farsi sentire a Francavilla proprio durante i giorni di Natale, alimentando le proteste di tanti residenti che, soprattutto nella giornata del 24 dicembre, sono rimasti a secco o quasi. Certo, la situazione non è stata critica come quella avuta lo scorso anno, ma le avvisaglie arrivate a inizio dicembre – con Aca (azienda consortile acquedottistica) che ha disposto interruzioni e riduzioni di portata – si sono tradotte per alcune famiglie in giorni di festa senz’acqua. E ancora una volta, la zona più colpita è stata quella del Paese Alto: è proprio da qui che, già a partire dalla mattinata del 24, sono arrivate le prime segnalazioni.

C’è stato chi ha contattato direttamente la sindaca Luisa Russo e il Comune, o chi ha riversato la sua rabbia sui social, amplificando il sentimento condiviso con altri utenti nella stessa situazione. Dall’altro lato, il susseguirsi dei messaggi di protesta ha indotto proprio la sindaca a rivolgersi ad Aca, alla quale Russo ha rimproverato la mancata comunicazione preventiva dei possibili disagi. «Ci sono stati problemi in alcune zone a causa di manovre effettuate proprio nel tentativo di garantire la distribuzione dell’acqua a tutti, nonostante la carenza», spiega in una nota la sindaca, «purtroppo, nella serata della Vigilia si è verificato il disservizio; tuttavia Aca si è resa immediatamente disponibile a intervenire, provvedendo alla ricarica delle autoclavi e lavorando anche durante la sera della 24.

Il disagio è stato significativo, soprattutto perché avvenuto senza preavviso e in un momento di festa; auspico pertanto che in futuro si presti maggiore attenzione per evitare il ripetersi di simili criticità». E prosegue: «Dal giorno di Natale non ho più ricevuto segnalazioni e la stessa Aca mi ha comunicato di aver risolto la problematica». Infine conclude: «Desidero comunque ringraziare i dipendenti di Aca per l’impegno dimostrato, avendo lavorato per tutta la serata». Dunque, stando a quanto riferisce la sindaca, l’emergenza per ora è rientrata anche se Aca – proprio nella mattinata di Natale – ha diramato una nuova nota in cui si fa presente che sta eseguendo “manovre per ripristinare il normale flusso idrico”.