LANCIANO. Avrebbe molestato, pedinato, aggredito e minacciato l'ex moglie per anni. Lei avrebbe cercato di sopportare fino a quando, temendo per la propria incolumità e quella dei figli, nel giugno 2011 lo ha denunciato e trascinato in tribunale. Ieri, con l'accusa di stalking, Mario Generoso, 61 anni, di Frisa, residente a Lanciano, è stato condannato a un anno e 6 mesi di reclusione e al risarcimento danni di 10 mila euro.

Le minacce, le molestie, soprusi, botte, danneggiamenti erano arrivati al punto da procurare alla donna non solo uno stato d'ansia, ma anche paura per l'incolumità propria e dei figli. Generoso, che fu anche arrestato dopo la denuncia dell'ex moglie, le avrebbe reso la vita un inferno fin dai primi anni di matrimonio. Ma continui soprusi, violenze, danneggiamenti, pedinamenti, aggressioni, minacce e insulti erano aumentati nel 2011, dopo la sentenza di separazione che condannava l'uomo al pagamento di una somma mensile di mantenimento mai corrisposta.

I fatti contestati si riferiscono al maggio 2011, quando l'astio e la rabbia dell'uomo sarebbero diventati talmente forti da ingenerare nell'ex moglie un fondato timore per la propria incolumità. Così, superata la vergogna e sopraffatta dalla sofferenza, sporse denuncia. La prima conseguenza della denuncia fu l'ordinanza emessa il 17 giugno 2011 dal giudice per le indagini preliminari, Massimo Canosa, della custodia cautelare in carcere. Poi il processo e ieri la sentenza di condanna a 18 mesi e al risarcimento danni di 10 mila euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA