Furto con spaccata in profumeria

Colpo nel centro commerciale Insieme: la porta d’ingresso sfondata con un’auto poi abbandonata

SAN SALVO. Il piano era stato studiato nei dettagli, ma qualcosa è andato storto. Diversi gli indizi trovati dai carabinieri nel centro commerciale Insieme preso di mira la notte fra lunedì e martedì da una misteriosa gang. Tracce, oggetti e particolari che potrebbero portare all’identificazione degli autori della spaccata. I militari coordinati dal maggiore Giancarlo Vitiello hanno recuperato anche la vettura con cui la banda ha sfondato una porta di sicurezza riuscendo ad entrare nel centro commerciale. L’auto, una Hyundai Jazz è stata trovata a circa tre chilometri da Piana Sant’Angelo, nel territorio di Cupello.

È evidente che altri complici aspettavano la banda a bordo di un'altra vettura. La perfetta conoscenza dei luoghi e il modo per mettere ko l’allarme fa sospettare che ad organizzare il colpo siano state persone che frequentano il centro commerciale con una certa assiduità.

La spaccata è stata fatta fra le due e le tre. La gang ha raggiunto il centro Insieme, ha messo fuori uso l’impianto d'allarme e le telecamere e a forte velocità ha abbattuto la porta di sicurezza che porta ai bagni del centro commerciale. Una volta dentro,i ladri hanno raggiunto la profumeria “Lella profumi”. Spaccata la vetrina hanno portato via tutte le confezioni di profumo da uomo e altro confezioni di profumo e cosmetici da donna. L’inventario completo deve ancora essere fatto. Il valore del bottino è comunque importante.

Caricati i prodotti sull’auto sono usciti a marcia indietro dal capannone e hanno imboccato la strada che porta in direzione di contrada Montalfano. Alla periferia di Cupello hanno abbandonato la Jazz e sono saliti su un’altra auto che li ha portati a casa. Il furto è stato scoperto diverse ore dopo. Alla titolare della profumeria non è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri.

I militari della Scientifica hanno compiuto accurati rilievi in tutta la zona e cercato di ascoltare diverse persone. Purtroppo pare non ci siano testimoni. Le immagini delle telecamere sono state comunque acquisite. I tecnici cercheranno di recuperare il filmato dell’arrivo dei malviventi.

«Come sempre indaghiamo in tutte le direzioni senza escludere nulla», ha confermato il maggiore Vitiello preferendo, almeno per il momento, non aggiungere altro.

La spaccata ha alimentato nuove polemiche. Quello di ieri, infatti, è il secondo furto messo a segno all’interno del centro commerciale Insieme in meno di due mesi. L’8 maggio scorso era stata svuotata l’esposizione del negozio di ottica. Identica la tecnica: anche allora i ladri dopo essere entrati con estrema facilità nel centro commerciale avevano sfondato la vetrina del negozio e fatto incetta di occhiali. Nella stessa zona è stata presa di mira più volte l’area di servizio.

Non è detto che gli autori dei raid non siano le stesse persone. Questa volta l’eccesso di sicurezza potrebbe averli traditi. I carabinieri sono al lavoro per identificarli. (p.c.)

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