SAN SALVO. I sindacati si preparano a contrastare la brusca inversione di marcia del gruppo Cima che produce molle per auto ed elettrodomestici. L’azienda non ha intenzione di rispettare gli accordi presi con i sindacati a maggio 2012. «L’accordo», dice Mario Codagnone (Fiom-Cgil), «prevedeva che dei 22 lavoratori della Cima-Cosmos 8 passassero alla Cima Cid e per gli altri venisse avviata la Cig straordinaria. Ad agosto è prevista la cessazione dell’attività Cosmos. Ora l’azienda non assicura il passaggio di 8 lavoratori alla Cid ma annuncia 15 esuberi». (p.c.)

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