Guardiagrele, folla commossa per l'addio a Silvia

L' intera cittadina ha partecipato ieri pomeriggio ai funerali dell' avvocato trentanovenne Silvia Gennaro, morta giovedì mattina in un incidente stradale sulla Fondovalle Alento
GUARDIAGRELE. L' intera cittadina di Guardiagrele (Chieti), e non solo, ha partecipato commossa ieri pomeriggio ai funerali dell' avvocato trentanovenne Silvia Gennaro, morta giovedì mattina in un tragico indicente stradale verificatosi lungo la Fondovalle Alento, nel territorio di Ripa Teatina.
Alle15. 30, ad attendere il feretro a Porta San Giovanni, c'era tanta gente con i volti rigati dalle lacrime. Nell'aria, si percepiva fortissimo lo stato di choc che ha destabilizzato la comunità guardiese per l' assurda perdita di un' altra giovane vita. Tra la folla, oltre al Sindaco Simone Dal Pozzo, accompagnato da altri amministratori comunali, si potevano scorgere diversi colleghi avvocati della giovane scomparsa, Camillo Romandini, presidente del tribunale civile di Chieti, e collega del padre Antonio, tanti suoi amici ed ex compagni di scuola e numerosi alunni della madre Genny, insegnante del locale Liceo Scientifico. Il feretro, preceduto da tanti fiori bianchi, dopo aver percorso via San Giovanni e, successivamente, via Roma, è giunto in piazza Santa Maria Maggiore dove, nell'omonima chiesa, il parroco Don Nicola del Bianco, ha officiato il rito funebre, esternando parole di fede e di conforto ai famigliari, in modo particolare alla mamma Genny, al papà Antonio e alle sorelle Eloisa e Carla.
«La morte», ha detto il sacerdote, «ci rende sempre ammutoliti, il silenzio poi, diventa ancora più grande, quando si è di fronte ad una scomparsa di una giovane vita. In questo silenzio, resta solo la parola di Dio, sulla cui strada Silvia si è incamminata». Dopo la messa, il corteo funebre ha raggiunto piazza Garibaldi, dove tutti hanno potuto dare l'addio alla giovane scomparsa. Qui, in tanti si sono intrattenuti a ricordare le tante qualità di Silvia professionista, evidenziate in parte, anche nei tanti manifesti di cordoglio che hanno tappezzato i muri della cittadina. Molti, ancora increduli, sono tornati a chiedersi come possa essersi consumata una simile tragedia. " Nelle nostre vite frenetiche - ha osservato un gruppo di amici di Silvia - episodi tristi come questo, ci riportano drammaticamente a riconsiderare il senso reale delle cose e la dimensione effimera della nostra condizione ". Oggi intanto, per espressa volontà del Sindaco Simone Dal Pozzo, in segno di cordoglio, è stata annullata la prevista manifestazione " Saluto all'estate 2015 " che prevedeva un pranzo all'aperto dei cittadini lungo le strade del centro storico. Giovanni Iannamico