Hotel, piazza e parcheggi al posto del De Giorgio

Pronto il progetto di trasformazione dello storico istituto professionale La palestra verso l’abbattimento. Bando per trovare il costruttore-gestore

LANCIANO. Un albergo tre stelle con 114 posti letto con aree meeting, sportive, ricreative aperte anche ai cittadini, non solo agli ospiti della struttura. Un parcheggio interrato con posti per i residenti del centro storico. Una piazza e un ampio cortile interno. Una parte delle mura delle Torri Montanare da contorno. La palestra dei Funai abbattuta, con buona pace delle società sportive, per far posto a un’area verde. Cambierà volto la zona dei Funai con la realizzazione di un’opera monumentale, in un complesso che è monumentale, ossia l’albergo De Giorgio con annesso parcheggio interrato. Un’opera da 6 milioni di euro che, per vedere la luce, dovrà essere realizzata in project financing: ossia i privati la costruiranno e in cambio gestiranno hotel e parcheggio per 30 anni. Un progetto, realizzato dall’architetto Eugenio Ciccocioppo, che cambierà il volto dell’area anche se non lo stravolgerà se pensiamo che dove ora ci sono le aule dell’ex scuola ci saranno le stanze dell’hotel, dove c’è il campetto da calcetto sorgerà una piazza che sotto avrà dei posti auto nascosti alla vista. «Un progetto strategico per la città», l’ha definito il vicesindaco Pino Valente, «che rivaluta il centro storico e amplia l’offerta ricettiva anche ai turisti giornalieri. Ma non è il Comune che diventa operatore turistico perché saranno gli imprenditori privati che realizzeranno l’opera e la gestiranno». «È uno studio che mantiene la vocazione della struttura che fin dall’800 è d’uso collettivo», ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Antonio Di Naccio, «è stato il primo palazzo degli studi della città, poi scuola, ora albergo e parcheggio. Un’opera che risponde a diverse esigenze: turistiche, poiché sarà un punto di accoglienza anche per chi resta solo una giornata; culturali, perché rivaluta il patrimonio della città e offre spazi aggregativi e per convegni; economiche, con bar e ristoranti».

L’albergo. L’ex scuola sarà dunque un albergo di 3.500 metri quadri con 37 stanze per 114 posti letto e con spazi polifunzionali. Al piano terra avrà 8 stanze per 24 letti e zone comuni come un bar, due ristoranti da 130 posti, sala convegni da 100 posti e area fitness. Il primo piano conta 20 stanze per 78 posti letto e 4 monolocali per chi soggiorna più a lungo. Nel mezzanino da 330 metri quadri ci sono 12 posti letto. Le stanze hanno dimensioni tra i 22 e i 60 metri quadri. Ci sarà un cortile interno accessibile anche dall’esterno lì dove c’è la palestra comunale che sarà abbattuta. Una zona aperta perché permette l’accesso ai ristoranti, al bar. Il costo è di 4.300.000 euro.

Il parcheggio. Nell’area antistante la facciata principale dell’ex scuola, dove oggi c’è un campetto all’aperto ci saranno una piazza e il parcheggio interrato di due piani con 115 posti auto e due spazi per i pullman. Uno spazio per tutto il quartiere, non solo per l’hotel. La zona piazza avrà 27 parcheggi, il primo piano interrato con 44 posti a pagamento, il secondo piano interrato 44 box acquistabili dai residenti. Il costo è di 1.700.000 euro. Ora bisogna trovare gli investitori.

Teresa Di Rocco

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