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I modelli della fabbrica di Atessa fanno volare le vendite di Honda
A gennaio sette delle dieci moto più gettonate del marchio giapponese sono state prodotte in Abruzzo L’aumento della richiesta consolida l’occupazione: da dicembre i dipendenti fissi saliti da 450 a 900
ATESSA. Gennaio produttivo per il marchio mondiale dei motocicli Honda, che ad Atessa ha insediato l’unico stabilimento d’Europa per la costruzione delle due ruote. Nei primi dieci posti della classifica vendite Honda registra ben sette modell, di cui quattro in costruzione ad Atessa, nei primi 10 posti: uno dei migliori risultati di sempre.
Le difficoltà dello scorso anno in termini di disponibilità di moto e scooter non sono ancora del tutto alle spalle. Ma, grazie agli sforzi di tutti i siti produttivi, della logistica e, ovviamente, della rete commerciale, la casa nipponica può finalmente guardare al 2023 con fiducia, ponendosi obiettivi ambiziosi. Come dimostra il sito in Val di Sangro, in pieno fermento per la preparazione dei modelli in vendita per la prossima primavera-estate.
L’alta stagione ad Atessa è iniziata già ai primi di dicembre, e da 450 dipendenti fissi si è passati ad oltre 900 lavoratori che dovranno soddisfare di qui all’estate migliaia di richieste di mercato. Oltre agli SH150i ed SH350i, modelli fieramente made in Atessa, nelle prime due posizioni della classifica vendite, con 1.030 e 911 unità immatricolate rispettivamente, riempie di orgoglio anche il terzo posto dell’X-ADV, con 839 unità immatricolate, il “SUV a 2 ruote” che non smette di affascinare motociclisti e amanti di maxiscooter. Quarto l’SH125i con 594 unità e poi sesto e decimo gli altri due 350, l’ADV350 e il Forza 350, anche questi prodotti in Val di Sangro, gli scooter di media cilindrata adatti sia al commuting che al turismo a medio raggio. Nel mezzo, l’immancabile Africa Twin, al settimo posto, con 398 unità immatricolate nelle due versioni base e Adventure Sports, entrambe scelte per oltre il 50% con cambio a doppia frizione DCT.
Nel frattempo, alla fine di gennaio, è arrivata nelle concessionarie Honda la nuova Hornet, e i rivenditori sono già impegnati nel consegnarle a chi l’aveva prenotata nei mesi scorsi e che ora può vederla dal vivo. E c’è molta aspettativa per le altre due novità 2023, la già richiestissima XL750 Transalp, il cui prezzo di 11.690 euro è stato recentemente annunciato, e la sfiziosa CL500, la scrambler divertente e brillante adatta anche ai possessori di patente A2. E sui nuovi modelli in cantiere da parte della casa madre, Honda Atessa vorrà fare la sua parte e si candida a ricevere sulle linee di montaggio il ritorno delle maxi moto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le difficoltà dello scorso anno in termini di disponibilità di moto e scooter non sono ancora del tutto alle spalle. Ma, grazie agli sforzi di tutti i siti produttivi, della logistica e, ovviamente, della rete commerciale, la casa nipponica può finalmente guardare al 2023 con fiducia, ponendosi obiettivi ambiziosi. Come dimostra il sito in Val di Sangro, in pieno fermento per la preparazione dei modelli in vendita per la prossima primavera-estate.
L’alta stagione ad Atessa è iniziata già ai primi di dicembre, e da 450 dipendenti fissi si è passati ad oltre 900 lavoratori che dovranno soddisfare di qui all’estate migliaia di richieste di mercato. Oltre agli SH150i ed SH350i, modelli fieramente made in Atessa, nelle prime due posizioni della classifica vendite, con 1.030 e 911 unità immatricolate rispettivamente, riempie di orgoglio anche il terzo posto dell’X-ADV, con 839 unità immatricolate, il “SUV a 2 ruote” che non smette di affascinare motociclisti e amanti di maxiscooter. Quarto l’SH125i con 594 unità e poi sesto e decimo gli altri due 350, l’ADV350 e il Forza 350, anche questi prodotti in Val di Sangro, gli scooter di media cilindrata adatti sia al commuting che al turismo a medio raggio. Nel mezzo, l’immancabile Africa Twin, al settimo posto, con 398 unità immatricolate nelle due versioni base e Adventure Sports, entrambe scelte per oltre il 50% con cambio a doppia frizione DCT.
Nel frattempo, alla fine di gennaio, è arrivata nelle concessionarie Honda la nuova Hornet, e i rivenditori sono già impegnati nel consegnarle a chi l’aveva prenotata nei mesi scorsi e che ora può vederla dal vivo. E c’è molta aspettativa per le altre due novità 2023, la già richiestissima XL750 Transalp, il cui prezzo di 11.690 euro è stato recentemente annunciato, e la sfiziosa CL500, la scrambler divertente e brillante adatta anche ai possessori di patente A2. E sui nuovi modelli in cantiere da parte della casa madre, Honda Atessa vorrà fare la sua parte e si candida a ricevere sulle linee di montaggio il ritorno delle maxi moto.
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