Il nuovo consiglio debutta in aula

TREGLIO. Si è insediato ieri pomeriggio il nuovo consiglio comunale di Treglio. Il neo sindaco Massimiliano Berghella, scelto da 500 cittadini, ha giurato e reso nota la giunta, composta da due soli assessori. Vicesindaco è Orlando Bellisario, 52 anni, funzionario della Ragioneria provinciale dello Stato, con deleghe a bilancio e personale. L’altro componente è Claudio D’Ortona, 50 anni, fratello di Manlio, consigliere comunale di Forza Italia a Lanciano, che si occuperà di sport ed eventi.

Berghella, 32 anni, al primo incarico amministrativo, si è messo subito a lavoro. «In questi primi giorni ho fatto una ricognizione delle strutture scolastiche e comunali e sullo stato dei servizi per alunni e anziani», spiega il primo cittadino, «l’obiettivo è l’abbattimento delle barriere architettoniche, rendere il Comune più accessibile e ridare vita alle strutture poco utilizzate o trascurate, come il campo sportivo. L’intenzione è anche di riattivare il programma “6000 campanili” dell’Anci, per dotare il paese di una struttura polisportiva».

Sul caso della centrale a biomasse aspetta di visionare meglio le carte, ricordando che è in corso un’indagine della magistratura, mentre si dice favorevole alla delocalizzazione del sansificio.

Tra i consiglieri, la più votata, con 85 preferenze, è Maria Adele Pasquini. «Avrei voluto un vicesindaco donna ma Maria Adele è alla prima esperienza, non se l’è sentita», spiega Berghella, «le affiderò una parte importante del sociale. Tutti i consiglieri avranno deleghe su progetti e aree tematiche. Coinvolgerò anche l’opposizione», dice il sindaco riferendosi ai candidati avversari, Gaspare Biraghi e Remo Verì, «hanno competenze importanti, Verì per lavori pubblici e urbanistica, e Biraghi per le telecomunicazioni, per rendere internet più accessibile. Chiederò la loro collaborazione». (s.so.)

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