Il Wwf: acqua contaminata per le verdure?
CHIETI. Acqua contaminata usata per l’irrigazione? Il Wwf chiede a chi ne ha la competenza una risposta alla domanda. Lo fa all’indomani del viaggio choc nel Parco fluviale accanto al quale...
CHIETI. Acqua contaminata usata per l’irrigazione? Il Wwf chiede a chi ne ha la competenza una risposta alla domanda. Lo fa all’indomani del viaggio choc nel Parco fluviale accanto al quale dovrebbero sorgere due nuovi Megalò. E lo fa quindi dopo l’allarme sull’effetto-Bussi lanciato dal geologo Francesco Stoppa. Ma anche il Ww aveva lanciato un allarme, inascoltato, già nel 2009. Torniamo a domenica mattina quando, durante la passeggiata ecologica lungo il fiume Pescara organizzata da Wwf e Confcommercio, il geologo Stoppa ha chiaramente detto che, seppure l’acqua dei rubinetti di casa sia ormai sicura, non si può dire lo stesso dell’acqua d’irrigazione.
«Già nel 2009, nell’assemblea pubblica a conclusione della manifestazione per dire basta agli impianti di trattamento rifiuti in Val Pescara, il 17 ottobre – ricorda la presidente Nicoletta Di Francesco - avevo espresso pubblicamente timori sulla possibile contaminazione delle colture innaffiate con l’acqua della Bonifica. Quell’acqua, come si poteva leggere allora e si legge anche oggi sul sito del Consorzio stesso (www.bonificacentro.it)proviene in gran parte proprio dal Pescara, cioè da un fiume fortemente inquinato».
A quell’incontro, tra gli altri, erano presenti l’assessore all’ambiente allora in carica, Bassam El Zhobi, e altri politici locali. Il Consorzio di Bonifica Centro serve, per quanto riguarda il Bacino idrico destra del Pescara-Alento, otto comuni delle province di Chieti e Pescara, compresi i capoluoghi.