Imprudente: biodistretto, opportunità straordinaria

CHIETI. «Si tratta di una straordinaria opportunità di sviluppo che si presenta a un territorio importante del nostro Abruzzo»: così l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente ha...
CHIETI. «Si tratta di una straordinaria opportunità di sviluppo che si presenta a un territorio importante del nostro Abruzzo»: così l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente ha presentato ieri, durante un incontro nella sede della Regione a Pescara, il biodistretto “Verdi valli teatine”, che vede Chieti città capofila del progetto che unisce 19 Comuni del territorio, 29 aziende agricole, dodici cantine sociali, due associazioni di categoria e tre associazioni di produttori. «Che si sono aggregati», ha aggiunto Imprudente, «per valorizzare insieme il loro territorio partendo dal valore della qualità e dell’eccellenza legato ai prodotti tipici». È il primo grande biodistretto d’Abruzzo. Oltre a Chieti, ci sono Ari, Bucchianico, Casacanditella, Casalincontrada, Chieti, Fara Filiorum Petri, Francavilla, Guardiagrele, Miglianico, Ortona, Pennapiedimonte, Pretoro, Rapino, Ripa, Roccamontepiano, San Martino sulla Marrucina, Torrevecchia, Vacri e Villamagna. Alla presentazione con Imprudente hanno preso parte il sindaco di Vacri Piergiuseppe Mammarella e Marcello Ferrara, nella doppia veste di presidente dell’Ente fiera di Vacri e della srls Gruppo promotori del biodistretto, Luigi Bonetti, Antonio Pellaccia e Silvia Albanese membri del gruppo promotore. Nell’occasione è stato inoltre riconfermato il ruolo della Fiera agricola e artigiana di Vacri, giunta alla 46esima edizione, che apre i battenti alle 18 di domani nell’area fieristica di contrada San Vincenzo e si concluderà domenica.
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