san vito

In corteo per il parco costiero

Venerdì l’iniziativa regionale per l’ambiente e contro il petrolio

SAN VITO. Un corteo per contribuire alla nascita del Parco della costa teatina e per imparare a vivere il territorio e il turismo in maniera sostenibile. È di scena venerdì 23, alle 15,30, nel piazzale della stazione, in paese, la manifestazione regionale “Vogliamo il Parco” organizzata dai giovani di Zona 22 e dalla Costituente per il Parco.

«Vogliamo l’istituzione del Parco perché desideriamo che tutti possano vedere questa terra più bella di quanto non sia già», dicono i giovani dello spazio autogestito Zona 22, «perché il Parco non protegge solo le farfalle, ma anche il territorio dalla petrolizzazione ed è quindi uno strumento ulteriore per dire no all’insediamento della piattaforma Ombrina Mare 2 e ad eventuali future concessioni. Vogliamo il Parco», prosegue la nota degli organizzatori, «anche perché desideriamo che i centri storici vengano ristrutturati, che si faccia un censimento per le case sfitte o disabitate, per poi connetterle e cominciare a parlare di albergo diffuso, frenando la cementificazione selvaggia. Chiedere il Parco vuol dire infine schierarsi per forza di cose dalla parte di chi grida no al resort e no al porto turistico di San Vito, ultimo triste capitolo che avrà un forte impatto negativo, così come è stato progettato. Il piano preliminare comprende infatti anche opere a terra, come parchi residenziali, oltre ai 360 posti barca. Allo stesso tempo non vogliamo che il Parco della costa teatina diventi l’ennesimo carrozzone istituzionale, ma pretendiamo che la sua gestione passi attraverso la democrazia diretta».

Daria De Laurentiis

©RIPRODUZIONE RISERVATA