In piazza Martiri area verde e posti auto davanti all’asilo

Piano di riqualificazione della zona in pieno centro cittadino Il monumento si sposta: Napolitano invitato alla cerimonia

LANCIANO. Sarà colmato il vuoto lasciato dall’aprile 2011 dall’abbattimento dell’ex Scuola sperimentale in piazza Martiri e soprattutto saranno estirpate le erbacce e tolti i rifiuti che per mesi hanno riempito l’area e il retro del monumento ai Martiri ottobrini. Ciò con il progetto di recupero e riqualificazione dell’area di 1.250 metri quadrati adiacente l’asilo Maria Vittoria e di fronte l’istituto superiore De Titta. Il progetto prevede la realizzazione di un’area verde, di 24 posti auto, di cui 11 fissi e 13 per la sosta breve ossia per permettere ai bimbi della materna e ai ragazzi delle superiori di andare nelle scuole in sicurezza e soprattutto di creare una cornice importante e dignitosa al monumento ai Martiri ottobrini nell’anno del 70° anniversario della rivolta contro i nazisti. «È un progetto che ha ottenuto anche il via libera della Soprintendenza», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Di Naccio. «L’idea di sistemare il triangolo compreso tra via Ferro di Cavallo e via del Torrione ha una duplice finalità: mettere in sicurezza la viabilità della zona dove ci sono due scuole e rendere il giusto omaggio ai Martiri ottobrini. Che poi ci siano anche 11 posti auto fissi, a disposizione dei residenti, è una novità positiva».

L’intervento. Dalle planimetrie si nota che venendo da via Ferro di Cavallo ci saranno due strade; una, quella attuale, che va verso la rotonda di Santa Chiara; l’altra, che sarà pavimentata, sarà a senso unico in uscita di fronte al De Titta che sarà oggetto di lavori di ampliamento da parte della Provincia. «Lungo la nuova strada saranno realizzati i posti auto per la sosta breve», dice Di Naccio, «in questo modo i genitori dei bimbi che vanno all’asilo Maria Vittoria possono fermarsi e accompagnare i figli in tutta sicurezza evitando di fermarsi, come avviene adesso, al lato della strada. Ci saranno anche spazi più ampi per gli scuolabus. La strada sarà accessibile solo nelle ore di entrata e uscita dalle scuole. Sono previsti altri 11 parcheggi dove è collocato oggi il monumento ai Martiri, che saranno sempre fruibili». Nel parco saranno messi a dimora alberi di acero accanto agli esistenti; saranno tagliati un pino marittimo e un cedro perché stanno creando problemi alla stabilità delle mura sottostanti.

Il monumento. La parte più delicata del progetto è lo spostamento del monumento dello scultore Vittorio Martelli, in cemento e bronzo, che celebra il sacrificio e il coraggio dei Martiri lancianesi. «Il monumento sarà smontato e rimontato nel cuore dell’area verde», afferma Di Naccio, «in modo da creare una zona dove svolgere le commemorazioni visto che oggi si fanno in mezzo alla strada». «Ad inaugurare l’opera nel 1963 fu il presidente della Repubblica Mario Segni», ricorda il sindaco Mario Pupillo, «quest’anno abbiamo invitato il presidente Giorgio Napolitano a partecipare alla commemorazione. Stiamo aspettando la risposta del Quirinale che dovrebbe arrivare a giorni». La prossima settimana, il 27 agosto, arriverà invece la risposta delle 5 ditte chiamate a partecipare al bando per effettuare i lavori di riqualificazione che costeranno 90mila euro. Per il Comune uno dei requisiti per l’aggiudicazione sarà ultimare i lavori entro la fine di settembre.

Teresa Di Rocco

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