Inquinamento del fiume Trigno, via alle ispezioni sugli affluenti

Denuncia alla Fee sul torrente Annecchia: via alle indagini dell’Ufficio marittimo. Il Movimento 5 Stelle chiede una commissione parlamentare d’inchiesta

VASTO. Il senatore del Movimento 5 stelle, Gianluca Castaldi, annuncia la richiesta di una commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dell’inquinamento del Trigno. «Ho letto l’esposto del Wwf e le cause che hanno spinto gli ambientalisti a pretendere chiarezza sullo stato di salute del fiume e di chi ne fruisce», spiega Castaldi. «La presenza di salmonella e fenoli nel fiume penso meriti un approfondimento attraverso un’indagine parlamentare». E intanto l’autorità marittima vastese indaga sull’inquinamento del torrente Annecchia, un affluente del Trigno. Dopo il campionamento del corso d’acqua si attendono i risultati dell'Arta.

Non esita a paragonare il Trigno al fiume Sarno, Gianluca Castaldi. La puntuale descrizione fatta dal Wwf di quanto scoperto nel fiume parla da sola. L’esposto presentato alla Procura ma anche a tutte le autorità preposte da Augusto De Sanctis, responsabile regionale del Wwf, ha turbato e non poco il neo parlamentare vastese. «Vanno accertati i ritardi, se non addirittura le omissioni o i tardivi interventi da parte delle autorità preposte», afferma il senatore del M5S. «Prevengo quanti affermeranno che questa è la solita demagogia ricordando che nel 2006 venne disposta una specifica indagine parlamentare sul fiume Sarno. Stando agli elementi forniti dal Wwf e da altra documentazione che ho avuto modo di vedere ritengo non ci sia molta differenza fra le ragioni che indussero le autorità a indagare 7 anni fa sul Sarno e le attuali condizioni del Trigno. C’è forse qualcuno che non riconosca il gravissimo stato di degrado ambientale del fiume che segna il confine fra Abruzzo e Molise? C’è qualcuno che non ritiene necessari massicci interventi di riqualificazione del fiume per non distruggere le ricchezze presenti lungo il suo percorso? Non è più possibile assistere al decadimento del fiume senza fare nulla», dice il senatore.

E non è l'unico a volere la bonifica dei corsi d’acqua del territorio. Dopo la denuncia presentata alla Fee da Dante Martignetti, collaboratore delle federazione che consegna le Bandiere blu, sul presunto inquinamento del torrente Annecchia il 25 marzo, l’autorità marittima di Vasto ha avviato un’indagine. L’affluente del Trigno è stato al centro di una accurata ispezione. Sono stati eseguiti prelievi di acqua e i campioni sono stati inviati all’Arta. Non appena arriveranno i risultati delle analisi la Capitaneria deciderà il da farsi. (p.c.)

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