per la prima volta in quest’anno

L’Arta promuove il Feltrino: pulito persino alla foce

SAN VITO. «Le analisi eseguite dall’Arta hanno rivelato uno stato buono delle acque di balneazione in tutti e 4 i punti di prelievo antistanti la costa del Comune: 100 metri a nord della foce del...

SAN VITO. «Le analisi eseguite dall’Arta hanno rivelato uno stato buono delle acque di balneazione in tutti e 4 i punti di prelievo antistanti la costa del Comune: 100 metri a nord della foce del fiume Feltrino, 50 metri a sud di Fosso Cintioni, zona antistante molo sud, zona antistante calata Turchino. Anche nei punti storicamente più critici, Feltrino e Cintioni, i dati sono buoni». É soddisfatto l’assessore all’ambiente Luigi Comini, considerato che i dati dell’Arta sulla qualità delle acque di balneazione, per la prima volta quest’anno, e per la seconda volta negli ultimi 20 anni, soddisfano anche i due punti, alla foce del fiume Feltrino e Fosso Cintioni, che hanno sempre creato problemi. Scorrendo i dati relativi ai prelievi fatti l’8 luglio si nota che i due batteri che creano problemi, ossia gli enterococchi e gli escheria coli, sono nei limiti. Gli enterococchi oscillano da 100/100mil di Fosso Cintioni, passando ai 15/100mil del Feltrino fino ai 6/100ml della calata del turchino. E il limite accettato per le acque marine è di 200 Ufc/100 ml.

L’escheria coli è minore di dieci al Turchino, 42/100ml al molo Sud, 53/100ml al Feltrino e 400 a fosso Cintioni e qui il limite accettato è di 500 Ufc/100 ml. “Solo una volta lo scorso anno i dati erano ancora migliori, ma è comunque positivo avere dati che indicano una buona qualità del mare» dice Comini «a beneficio degli operatori turistici ma soprattutto dei bagnanti».

Dati che indicano che il sistema di depurazione, almeno dei 6 comuni che scaricano nel Feltrino, sta funzionando e una volta che sarà realizzato il nuovo depuratore di Santa Croce a Lanciano- a breve l’affidamento dei lavori- questi dati dovrebbe ancora migliorare. (t.d.r.)

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