DOGLIOLA. Frenare l’emorragia di residenti e ridare vita a un territorio che rischia l’abbandono. È lo scopo delle visita del deputato Alessandro Caramiello, presidente dell’intergruppo parlamentare “Sviluppo sud. Aree fragili e isole minori” a Dogliola. Il sostegno alle aree interne è stato ribadito dal parlamentare nell’incontro con il primo cittadino di Dogliola Giovanni Giammichele e i sindaci di Palmoli e Fresagrandinaria. «Le aree interne», ha sostenuto Caramiello, «non devono morire: al netto di ogni bandiera politica, le istituzioni devono dare il massimo per sostenere i territori più fragili del Paese. Sotto questo profilo, l’impegno dell’intergruppo che presiedo è massimo». A chiedere la visita di Caramiello è stato il sindaco Giammichele. «Ho colto con grande piacere», afferma il deputato, «l’invito del sindaco nel suo bellissimo territorio, purtroppo soggetto a uno spopolamento spaventoso. Secondo alcune statistiche, questo paese è destinato a perdere tutti gli abitanti in poco più di un decennio. Se, ovviamente, non si interviene. Ho potuto constatare che esiste una comunità viva, un’amministrazione operosa dedita al rilancio di un territorio con eventi di spessore e con una grande sensibilità per i più fragili. Infatti il Comune accoglie immigrati minori non accompagnati e non solo, cercando di integrarli nelle nostre comunità». Caramiello ha ascoltato le preoccupazioni della comunità, che chiede interventi per le aree interne: «Ho condiviso il mio impegno parlamentare a portare avanti iniziative legislative che possano fare la differenza. Questa visita mi ha rinnovato la convinzione che possiamo costruire un futuro sostenibile per queste comunità». (p.c.)
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