Lavori per allungare la spiaggia con diecimila metri cubi di sabbia 

Partono gli interventi da 200mila euro: in seguito mezzo milione per realizzare nuove scogliere Le ruspe nelle ore notturne per recuperare l’arenile perso durante l’ultima ondata di maltempo

ORTONA . Al via i lavori di ripascimento della spiaggia del lido Riccio. Oggi sarà consegnato in comune il progetto. Si tratta, come spiega l’assessore ai Lavori pubblici Cristiana Canosa, di un’opera di ripascimento cosiddetto “morbido”, ovvero con versamento diretto di materiali sabbiosi sul litorale. Nelle scorse settimane, gli operatori e i proprietari degli stabilimenti balneari ortonesi avevano denunciato il grave fenomeno dell’erosione della costa che rischiava di diventare un problema molto serio poiché si sarebbero perse diverse file di ombreggi, con la relativa perdita economica.
«L’azione di ripascimento», evidenzia l’assessore Canosa, «consiste nell’inserimento di oltre diecimila metri cubi di sabbia che permetterà di recuperare ben 20 metri di superficie: in termini pratici vuol dire circa due file di ombrelloni».
I lavori verranno fatti di notte. «Il mezzo che svolgerà l’intervento a lido Riccio», spiega Canosa, «opererà di notte proprio per evitare di impattare troppo con la presenza dei turisti già arrivati sul nostro litorale». La porzione interessata è quella tra l’hotel Mara all’hotel Katia. L’intervento è stato possibile grazie a un finanziamento da parte della Regione di 200mila euro ma la progettazione e l’appalto spettano del Comune. Quest’azione è propedeutica a un’opera di portata maggiore del valore di 500mila euro che saranno investiti sulle scogliere.
«L’ottenimento di questo significativo stanziamento regionale è stato utile per far fronte alla situazione di emergenza causata dall’annoso fenomeno dell’erosione che stava mettendo in ginocchio gli operatori del settore», commenta il sindaco Leo Castiglione, «questo dimostra l’attenzione che l’amministrazione riserva al comparto del turismo e a tutto il suo indotto».
La stagione balneare è avviata come dimostrano le presenze già dall’ultima settimana di maggio. «Sarà un intervento svolto in tempo record», conclude Canosa, «proprio perché sappiamo che Ortona sarà tra le mete più frequentate di questa estate».
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