Ma è polemica sull’opera di contrada Lebba Vasto libera: non ci danno i documenti

VASTO. Chiede la documentazione sulla pista ciclabile di Vallone Lebba, ma dopo aver fatto la spola tra la segreteria comunale e l’ufficio urbanistico se ne torna a casa a mani vuote. È una storia di ordinaria burocrazia quella raccontata da Carlo Centorami, presidente dell’associazione Vasto libera che segue le vicende di un’opera pubblica costata 600mila euro e in abbandono. «Il 20 febbraio scorso ho chiesto di visionare il certificato di pubblicazione di alcune determine dirigenziali del 2010. Dopo quattro giorni il segretario comunale, Rosa Piazza, mi ha risposto invitandomi nell’ufficio urbanistico. Il 4 marzo ho reiterato la richiesta alla dottoressa Piazza, andando comunque, dopo 10 giorni, all’ufficio urbanistico. Da un colloquio con il personale del quinto settore è emerso che la pubblicazione delle determine spetta alla segreteria. Sono in attesa di una risposta. Mi chiedo se queste determine siano state pubblicate o no». Centorami tra il 2012 e il 2013, per ben tre volte, ha chiesto di avere copia del certificato di corretta esecuzione dei lavori, senza però ottenere risposta. (a.b.)